La scuola montessoriana

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Le iscrizioni alla scuola primaria termineranno il 10 febbraio, perché scegliere una scuola Montessori?

Maria Montessori è stata una grande pioniera dell’educazione, fonte di ispirazione per migliaia di insegnanti ed educatori nel mondo, colei che per prima ha posto in evidenza la centralità del bambino nella realizzazione del proprio percorso naturale di crescita.

Lo sviluppo del bambino è stato osservato, sin dai primi mesi di vita, con esigenze di libertà di movimento e di espressione, per diventare poi, nell’infanzia, un essere “laborioso” in grado di soddisfare i suoi bisogni di conoscenza. “Diamogli il mondo” diceva Maria Montessori, attraverso grandi cose: favole cosmiche che raccontano la formazione dell’universo e l’evoluzione delle forme di vita sulla terra, le grandi conquiste dell’umanità come la scrittura e la numerazione. Ma diamogli anche materiali di sviluppo che lo sappiano affascinare ed attrarre alle discipline scolastiche, dalla lettura alla matematica, dalla geometria alla storia… alla botanica alla zoologia, ma anche alla geografia e all’arte. Ogni ambito di studio è stato creato scientificamente con l’intenzione di dare al bambino gli strumenti per costruire la sua cultura. Lavorando con manualità, muovendosi in un ambiente preparato e ricco di esperienze sensoriali, in una dimensione che favorisca la relazione e la socialità attraverso attività collaborative scelte per lo più liberamente.

Nelle scuole Montessori ci sono regole di comportamento a supporto della libertà di scelta, princìpi come l’autocorrezione e la “lezione del silenzio”, interventi ridotti dell’insegnante che è un “regista” nell’aula, dove i protagonisti sono i bambini. La concentrazione ed il lavoro devono essere rispettati, sia dal singolo che dal gruppo, perché nelle nostre scuole si lavora a “classi aperte”, con scambi continui che portano i bambini ad interagire con interesse ed imparare con gioia, anche con il movimento, perché è parte dell’apprendimento.

Montessori diede forma ad una pedagogia che è stata chiamata “Educazione come aiuto alla vita”, perché i bambini imparano gradualmente a diventare membri attivi della comunità; ed ebbe una grande fede nel bambino, perché in lui vedeva l’uomo di domani definendolo “Costruttore di pace”.

Ricordiamo due cose importanti per il prossimo anno scolastico: la possibilità di scegliere le 40 ore presso la scuola primaria Montessori Bindoni di Treviso, e l’avvio della sezione ad ispirazione Montessori presso la scuola secondaria di primo grado Calvi di Venezia, un nuovo inizio per proseguire il metodo anche nella scuola media! Passate parola!

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