Il Max Planck Team si aggiudica la First Lego League Italia Challenge

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Il Max Planck vince la coppa First Lego League Italia Challenge, campionato nazionale a squadre di scienza e robotica, quest’anno di nuovo in presenza a Rovereto dopo due anni di competizioni online a causa della pandemia.

Il team degli studenti dell’istituto di Lancenigo si conferma per la seconda volta il migliore in Italia nella costruzione di robot Lego super-automatizzati e nell’ideazione di un progetto scientifico smart per il trasporto di merci.

I ragazzi, del Liceo scientifico e dell’Itis, guidati dal coach professoressa Monica Disarò si sono distinti nella finale nazionale tenutasi, tra 17 squadre, al palazzetto dello sport di Rovereto il 26 e il 27 marzo scorsi. Si sono così qualificati per la finale mondiale a Houston negli States tra il 20 e il 23 aprile.

Il team ha presentato un robot capace di muoversi con grande precisione e in grado di azionare bracci meccanici in un percorso prestabilito, conquistando anche il premio “Performance Robotica”. Nella sfida “A cargo connect” dedicata alla presentazione di un progetto sul tema del trasporto delle merci e della logistica, il Max Planck team ha proposto un progetto di treno merci smart nel quale i vagoni dotati di motori autonomi sono in grado, una volta giunti nella stazione-hub di destinazione, di staccarsi o attaccarsi alla motrice ancora in movimento, obbedendo a ordini gestiti da un database centrale e guidati da sensori e componentistica elettronica.

“L’idea, spiegano i ragazzi nella presentazione, ci è venuta parlando con varie aziende del settore Logistico e pensando alla necessità di rendere più ecologico il trasporto merci. Abbiamo pensato di sostituire gli attuali vagoni merci delle Ferrovie con vagoni smart, più funzionali e tecnologici, adeguatamente posizionati e ordinati nel convoglio, in grado di essere temporaneamente autonomi, di ricevere informazioni a distanza e di gestirli grazie alla componentistica elettronica”.

Il sistema è stato rappresentato con un modellino dove i vagoni sono dotati di motore autonomo, sensori di distanza, encoder per riuscire a rallentare o accelerare in autonomia. Robot e progetto sono portati a Houston dove sono in competizione con 108 squadre provenienti da tutto il mondo. Una bella sfida alla quale gli studenti si stanno preparando con grande impegno.

Questi i componenti della squadra: Manuel Borghetto, Giacomo Castellan, Samuel Cei, Marzia Energico, Simone Lapomarda, Lorenzo Lashkiba, Marco Mattiuz, Samuele Bettiol, Crystal Piva, Alberto Tosato, Marco Todesco, Matteo Criveller, Luca Campion, Michele Barbon.

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