L’anno all’estero ti cambia la vita… veramente!

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“L’anno all’estero ti cambia la vita”, mi dicevano tutte le persone che hanno seguito questo percorso, ma non pensavo lo facesse veramente.

Mi ricordo la prima volta che ho sentito parlare di questa esperienza, ero piccola, ma dal primo istante, mi aveva affascinato così tanto. Cosicché, all’età di 14 anni, ho iniziato a cercare per avverare il mio nuovo sogno.

Sono sempre stata una ragazza dallo spirito libero, contro corrente, infatti, non mi importava molto la meta dei miei 10 mesi: mi bastava partire.

Quando sono arrivata in Lettonia le mie ansie e timori si sono fatti avanti, ma con l’amore della famiglia ospitante e dei miei nuovi amici, sono svaniti portando un vortice di emozioni impossibili da spiegare a parole.

Ho vissuto molti momenti che resteranno impressi nel mio cuore, soprattutto con la famiglia. L’inverno è stato lungo e tortuoso, il sole si faceva intravedere nella tarda mattinata e nel primo pomeriggio ritorna a riposare. Fortunatamente la neve colorava il paesaggio di un bianco alquanto brillante e con le persone che uscivano solo per lo stretto indispensabile, aumentava la tranquillità della città.

Se qualcuno mi dovesse chiedere la chiave perfetta per un indimenticabile anno, io risponderei: il rapporto con la famiglia ospitante. Io con loro mi sono aperta molto e sono diventati la mia seconda casa. Al pensiero di lasciarli mi si spezza il cuore, ma sono certa che rimarremo per sempre in contatto.

Il cambiamento maggiore che si può avere dopo questa esperienza, è la considerazione di te nel mondo. Molti momenti li passi da sola/o e qui entra in gioco la vera conoscenza di te stessa. Un anno fa ero superficiale, più materialista e ansiosa del fallimento. Molto spesso non davo quel tocco di colore e unicità alla mia semplice vita, era così monotono perché basavo la felicità sulle altre persone e non su me stessa.

Ad oggi ci sto ancora lavorando, ma questa esperienza mi ha aperto veramente gli occhi. Sapere che tutti mi riconoscevano per “la ragazza italiana” e non per una semplice persona come tutti, ha fatto scattare un nuovo inizio. Mi sono sempre mostrata vera e piena di emozioni, senza nascondere neanche un briciolo delle mie infinite sfaccettature.

D’altro canto, le persone possono arricchire i tuoi momenti, ma devi scegliere bene quelle con cui condividere il tuo tempo, solo con coloro che lo meritano.

Riassumendo, io penso di essere cresciuta molto dal punto di vista umano e personale mantenendo i miei valori e insegnamenti dati dai miei genitori.

Infine vorrei parlare ai ragazzi che vogliono partire, fatelo. Siate sempre voi stessi, amatevi e vivete l’istante. La vita è il dono più raro al mondo e bisogna sfruttarlo.

Matilde

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