L’incontro tra musica e fiaba

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“La storia dell’elefantino Babar e i racconti di Mamma Oca”

Domenica 7 aprile alle ore 11 la rassegna di musica, teatro, danza e incontri “Landscapes”, organizzata dalla Fondazione Benetton Studi Ricerche e dall’associazione almamusica433, propone, nella Chiesa di San Teonisto di Treviso, uno spettacolo per famiglie con l’Ensemble Del Faro, dedicato all’incontro tra musica e fiaba: La storia dell’elefantino Babar e i racconti di Mamma Oca. Un’occasione preziosa per scoprire due pagine di musica colta dedicate agli ascoltatori più piccoli, ma che sapranno conquistare anche il cuore dei più grandi.

Musiche di Ravel e Poulenc si confronteranno e si fonderanno con il racconto delle fiabe e con il segno del digital painting, permettendo a grandi e piccini di rivivere classici della letteratura per l’infanzia in modo originale e non senza colpi di scena. Musiche per pianoforte a 4 mani eseguite da Luca Innocenti e Edoardo Benucci; voci recitanti di Tommaso Matteuzzi e Silvia Licciardo; live digital painting a cura dell’illustratrice Daisy Pacella.

La prima parte dello spettacolo sarà dedicata al racconto de La storia dell’elefantino Babar di Francis Poulenc. Si tratta della storia di un piccolo, paffuto elefantino, intrepido e molto ben educato: un cucciolo extra-large nato dalla fantasia del poeta e pittore Jean de Brunhoff per addormentare i suoi due figli piccoli. De Brunhoff decise di arricchire i racconti con illustrazioni e così Babar divenne protagonista di innumerevoli storie a catena. Qualche anno dopo, la nipotina di quattro anni del compositore Francis Poulenc (1899-1963), mentre lo zio le stava raccontando delle fiabe, gridò: «Che noia! Dai, suona questo!» e, piazzando sul leggio l’album con la favoletta del suo eroe dai preziosi dentoni d’avorio, propose (o impose) allo zio divertito di suonarle un album di illustrazioni infantili. Prontamente Poulenc prese la bambina in parola e, per accontentarla, iniziò a improvvisare accordi che, negli anni, avrebbero composto il mosaico della poetica Histoire per voce e piano; il musicista era rimasto sedotto dalla storiella che, più tardi, avrebbe conquistato uno stuolo di bambini di tutti i tempi.

Nella seconda parte, l’esecuzione di Mamma Oca di Maurice Ravel (dove vengono attraversate fiabe come La bella addormentata, Pollicino, La bella e la bestia) sarà indirizzata a stimolare la fantasia visiva dell’ascoltatore, a riconoscere nel suono suggestioni dell’immaginazione infantile, sentimenti, atmosfere e colori. Ravel, in effetti, nel 1908 compone questa suite di cinque pezzi ispirato da altrettante illustrazioni tratte da un libro di fiabe per l’infanzia.

Chiesa di San Teonisto, via San Nicolò 31, Treviso

Biglietti: ingresso unico 6 euro; gratuito per bambini fino ai 3 anni

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