Animare con disabilità

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Teresa Marcolin, narratrice inclusiva

Sono una ragazza con una disabilità motoria dalla nascita. La mia passione è scrivere storie e creare animazioni con l’aiuto del computer. Propongo letture animate, laboratori creativi, danzastorie e molto altro per bambini dai 3 ai 10 anni.

Questo lavoro nasce da una riflessione negli anni, che parte dalla mia condizione di vita in carrozzina, dalle esperienze e sensazioni che provo e da come vorrei che gli altri percepissero la mia disabilità.

Il mio obiettivo è di far comprendere a tutti come sia importante accettare i limiti e gli svantaggi di chi possiede una disabilità, ma anche scoprire i pregi, le qualità e i punti di forza. Così ho creato un progetto di promozione alla conoscenza della disabilità, per bambini e anche adulti, per abbattere le barriere fisiche, mentali e sociali che purtroppo ancora esistono. Ho potuto dimostrare che, nonostante i miei blocchi emotivi e limiti fisici, riesco comunque a comunicare, interagire, progettare e lavorare. Dal 2016 ad oggi ho messo in piedi così vari progetti.

1. Progetto “Siete pronti per la storia?”

È un progetto di volontariato che prevede una lettura animata di un racconto e una successiva attività laboratoriale per bambini. Le storie sono da me inventate e scritte; la mia “penna” è l’indice della mano sinistra, che è quella che riesco a controllare meglio. Grazie al computer scrivo delle favole e delle poesie per bambini di età compresa tra i 3 e i 10 anni, adattandole alle diverse fasce d’età. Il racconto avviene attraverso la voce narrante di una lettrice, accompagnata da una presentazione Powerpoint animata da me creata e gestita con immagini fisse e in movimento, scorrendo le slides durante la lettura. L’intento di questo progetto non è solo il raccontare storie o intrattenere gli alunni, ma “educare” alla sensibilizzazione e all’integrazione della disabilità e della diversità, anche attraverso un approccio diretto e spontaneo con me. Inoltre, si viene a creare una collaborazione con gli insegnanti e con gli educatori nella scelta dei temi delle storie, per migliorare e stimolare l’interesse culturale e sociale degli alunni, agganciandosi al programma scolastico e al raggiungimento degli obiettivi annuali. In questo progetto vengono previsti anche dei laboratori pratici, attività ludico-didattiche, creative, musicali e di movimento corporeo, che completano sia la comprensione delle tematiche affrontate sia lo scopo principale del progetto, ovvero l’integrazione. Il progetto può essere usufruito dalle scuole anche a distanza attraverso le varie piattaforme online, modalità introdotta soprattutto nel periodo della pandemia. Per motivi organizzativi è necessario comunque contattarmi il mese precedente.

2. Progetto “Kamishibai con le ruote”

Questo progetto va ad integrare “Siete pronti per la storia?” con una nuova modalità di presentazione della storia stessa. Il Kamishibai nacque in Giappone nel primo ‘900 ed è stato utilizzato dai cantastorie per narrare i loro racconti attraverso lo scorrere di immagini all’interno di un teatrino di legno. Originariamente veniva trasportato su due ruote, quelle della bicicletta. Da qui ho pensato di diffondere le mie storie con le mie ruote, quelle della carrozzina e proprio per questo ha deciso di chiamare il progetto “Kamishibai con le ruote”. Ho avuto così la fortuna di ricevere in regalo un teatrino personalizzato, con una manopola che mi permette di far scorrere le immagini della storia in autonomia. Le immagini sono su un lungo rotolo di carta da me dipinto.

3. Progetto “La DanzaStorie”

L’idea di questo progetto, nato nel 2022, parte dal desiderio di lasciare traccia della storia raccontata attraverso il gioco e il movimento, facendo in modo che i bambini non siano più solo spettatori ma attori di quanto raccontato. L’animazione quindi della storia assumerà una forma innovativa, non solo raccontata con la voce e le immagini, ma interpretata con il corpo in movimento. Per questo ho pensato di chiamare il progetto “La DanzaStorie” come un’originale evoluzione di “Il CantaStorie”.

La storia verrà in un primo incontro raccontata ai bambini con il progetto “Siete pronti per la storia?”. Successivamente verranno fissati degli incontri continuativi una volta a settimana per analizzare assieme il tema, soprattutto attraverso il gioco e un po’ alla volta arrivare alla “messa in scena”. Nella messa in scena, dopo un periodo di familiarizzazione con me, saranno previsti dei momenti di “gioco-danza” inclusivi, in cui interverrò muovendomi tra i bambini con la mia carrozzina elettrica. Il progetto sarà svolto inoltre con la collaborazione della lettrice mentre la parte pratica di drammatizzazione sarà curata da Serena Piccoli, insegnante di danza moderna, che lavora da molti anni anche come coreografa in diverse scuole di danza.

4. Interventi inclusivi

Sono infine disponibile per incontri che io chiamo “interventi inclusivi”, per far conoscere questi miei progetti anche agli studenti di scuole medie e superiori, inserendomi magari in progetti di inclusione già previsti nella programmazione scolastica. Ho già tenuto alcuni interventi in un paio di realtà scolastiche del territorio. In questi incontri propongo una dimostrazione su schermo con immagini e video rappresentativi della mia vita, delle mie esperienze e dei miei progetti, a testimonianza delle numerose possibilità e strategie per il superamento dei miei limiti.

https://animazionidisabili.blogspot.com
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https://www.instagram.com/teresa.marcolin94/
https://www.youtube.com/channel/UCgQdO2IFNabpLCee6NdL-XQ
teresa.marcolin@gmail.com
Tel 349.4671579

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