Relazione uomo-cane: i 5 sensi

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L’esperienza di volontario all’ENPA

I cani, come gli esseri umani, percepiscono il mondo attraverso i cinque sensi: olfatto, vista, udito, tatto e gusto. Tuttavia. Comprendere come il tuo cane vive il mondo attraverso i suoi sensi ti aiuta a instaurare un rapporto più profondo con lui.

L’olfatto. È il senso più sviluppato del cane e rappresenta il suo modo principale di esplorare il mondo. Grazie al suo naso, un cane identifica gli oggetti, le persone e persino lo stato emotivo degli altri animali e esseri umani. Per questo è importante consentire al cane di annusare durante le passeggiate: per lui è come leggere un giornale pieno di informazioni!

La vista. I cani vedono diversamente da noi: percepiscono meglio i movimenti, ma distinguono meno i colori.

L’udito. Quello canino è molto più sviluppato di quello umano. I cani possono percepire frequenze più alte e riconoscere suoni molto deboli anche a grandi distanze. Parlare con il tuo cane in modo calmo e rassicurante contribuisce a farlo sentire sicuro e protetto.

Il tatto. È fondamentale per i cani fin dalla nascita. Le carezze e il contatto fisico rafforzano il legame tra te e il tuo cane, comunicandogli affetto e fiducia. Prestare attenzione alle sue reazioni ti aiuta a capire cosa trova confortevole o fastidioso.

Il gusto. Anche se meno sviluppato rispetto agli altri sensi, il gusto è importante per i cani. Sono curiosi di provare nuovi sapori, ma è essenziale prestare attenzione a ciò che mangiano, evitando cibi tossici come cioccolato e uva.

Come comportarsi con il proprio cane

Un buon rapporto con il tuo cane si basa su rispetto, pazienza e comprensione. Dedica del tempo a giocare con lui e insegnargli nuove cose (esempio stai seduto, il cuccia…). Stabilire una routine chiara per pasti, passeggiate e momenti di riposo aiuta il cane a sentirsi sicuro. Infine, non dimenticare di ascoltare il tuo cane: i suoi comportamenti e posture ti diranno molto sulle sue esigenze e sul suo stato d’animo.

Cosa fanno i volontari ENPA al canile?

In anzitutto io sono un volontario ENPA e ho 19 anni, lo faccio ormai da 2 anni.

Noi volontari dell’ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali) svolgiamo un ruolo fondamentale nei canili, contribuendo al benessere degli animali ospitati. Tra le principali attività che faccio e che facciamo ci sono:

  • Pulizia dei box: garantiamo spazi puliti e confortevoli è essenziale per la salute dei cani. Ogni giorno i volontari si occupano di rimuovere gli escrementi, disinfettare e sistemare le cucce.
  • Passeggiate e attività all’aperto: portare i cani a spasso o lasciarli liberi in un’area di sgambamento permette loro di sfogare l’energia accumulata, riducendo lo stress e favorendo una socializzazione positiva.
  • Interazione con i cani: i volontari offrono affetto e attenzione agli ospiti del canile, aiutandoli a sentirsi meno soli e più sereni. Questo è particolarmente importante per i cani traumatizzati o timidi.
  • Supporto alle adozioni (solo volontari che segue le famiglie): molti volontari aiutano nella valutazione delle famiglie adottive, fornendo informazioni e supporto per garantire che ogni cane trovi la casa più adatta alle sue esigenze.

Riflessioni sui temi trattati

I cani non sono solo animali domestici: sono compagni di vita che meritano amore, rispetto e cura. Comprendere i loro sensi ci insegna a comunicare meglio con loro e a soddisfare le loro necessità. L’importanza del lavoro svolto nei canili, soprattutto dai volontari, ci ricorda quanto sia fondamentale il contributo umano nel migliorare le vite di questi animali. Adottare un cane non significa solo offrire un tetto, ma impegnarsi a costruire un rapporto di fiducia reciproca. Il tuo cane, con la sua fedeltà e il suo amore incondizionato, ti ricambierà in modi che nessun altro potrebbe fare.

Giovanni C.

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