Mediatori anti-bulli al Planck

0
594

Negli ultimi anni sempre più scuole stanno aderendo al programma di “Mediazione tra pari” riscontrando numerosi benefici. Da quest’anno anche l’istituto Max Planck ha deciso di partecipare a tale progetto. Da quest’anno 15 ragazzi e ragazze delle classi terze del Liceo e dell’Itis Max Planck di Lancenigo sono diventati “mediatori tra pari” completando il percorso promosso dall’Istituto nell’ambito del progetto nazionale “Invece di giudicare” dell’Agenzia formativa Risorsa cittadino.

Gli studenti interessati infatti aderiscono (su base volontaria) a un corso formativo relativo alla mediazione tra soggetti di pari età; tale corso dà diritto a un attestato che certifichi la posizione di “mediatore”, a seguito di un test eseguito con successo.

Chi è un mediatore?

I mediatori sono figure che aiutano due o più persone, senza favorire una delle parti coinvolte e senza screditare nessuno, a trovare un accordo che possa soddisfare entrambi. Il ruolo del mediatore è proprio quello di cercare di rimanere imparziale, cosa non facile, ma  di fondamentale importanza nel mondo delle relazioni umane.

In cosa consiste il corso di formazione?

Questa attività formativa è costituita da un totale di 20 ore impartite da una persona competente, il professor Alberto Varagnolo. Gli allievi scelti come mediatori nel nostro istituto hanno partecipato a giochi di ruolo per comprendere meglio le diverse personalità, hanno approfondito abitudini comportamentali e simulato vicende in cui si impersonava il mediatore con lo scopo di far raggiungere un accordo tra le parti.

Perché è importante questa attività formativa?

“Mediazione tra pari” è un progetto che ha permesso di risolvere diverse vicende conflittuali che potevano potenzialmente deteriorarsi, evitando provvedimenti disciplinari, riuscendo a trovare un punto di accordo da entrambe le parti. Anche se è un progetto in piena fase di sviluppo si sono già riscontrati notevoli benefici.

Dove e quando si potranno effettuare gli incontri?

Gli incontri si potranno effettuare tramite prenotazione sul link dedicato nel sito del Planck, tuttavia, essendo un progetto nuovo, si sta ancora lavorando affinché le prenotazioni possano essere accessibili il prima possibile.

Un sentito e doveroso ringraziamento va al professor Varagnolo e al professor Salpetro, per aver supportato questo corso formativo, e a tutti i ragazzi che hanno accolto con entusiasmo questa iniziativa e hanno partecipato al progetto “Mediazione tra pari”.

Sebastiano Tiveron (mediatore di 3AII)

Previous articleLa memoria che unisce
Next article“La matematica? E’ il mio gioco preferito”

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here