Disturbi alimentari, un riferimento per le famiglie

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Associazione “L’Abbraccio”

L’Abbraccio è l’Associazione di Promozione Sociale attiva sul territorio del trevigiano, fondata da un gruppo di genitori che partendo da diverse e dolorose esperienze di malattia in famiglia dovuta al Disturbi Alimentari (DA), hanno pensato di rivolgere la sua mission di aiuto e supporto ad altri genitori, sofferenti e in serie difficoltà per lo stesso motivo.

Le nostre finalità ci portano a sostenere, grazie all’attività di volontariato e di raccolta fondi, alcuni progetti a vantaggio delle/gli utenti che sono in cura presso il Centro Disturbi Alimentari Ulss2 Treviso e i suoi Ambulatori Distrettuali territoriali, con il quale abbiamo in essere un’importante collaborazione.

Inoltre cerchiamo di organizzare convegni e incontri di sensibilizzazione sul territorio per divulgare corrette informazioni grazie alla partecipazione di esperti sui temi dei DA, per superare lo stigma che ancora accompagna queste malattie della mente e del corpo che colpiscono gli adolescenti e i giovani adulti, soprattutto di genere femminile.

L’Abbraccio offre ai genitori uno sportello di prima informazione rispetto alle richieste sui servizi sanitari territoriali pubblici dedicati ai DA e sui nostri gruppi di Mutuo Aiuto, riservati a genitori e familiari, presenti a Treviso, a Montebelluna, a Susegana. Qui esiste anche una collaborazione con il Centro residenziale Futuro Insieme- Insieme si Può, dedicato ai DA e alle crisi dell’adolescenza. (vedi sito per i calendari degli incontri di ciascun gruppo).

In queste situazioni diventa fondamentale la presenza di un “luogo” protetto di confronto – qual è appunto il gruppo M.A. – dove possono essere accolte le difficoltà del nucleo familiare, il bisogno di supporto emotivo e di aiuto visto lo sconforto che coinvolge l’intera famiglia, fratelli inclusi, minandone gli equilibri relazionali.  Questo grazie anche alla presenza di psicologi con specifica competenza.

In questo contesto possono svilupparsi la consapevolezza, la pazienza, la resilienza per attivare i piccoli grandi cambiamenti dei genitori, che diventano sostanziali ed efficaci al buon esito dei percorsi terapeutici dei giovani e sempre più spesso, giovanissimi pazienti.

In quest’ottica, la famiglia è vista, superando i luoghi comuni, come una vera e propria risorsa, fondamentale nella cura.

P.S.
www.associazioneabbraccio.altervista.org
https://www.facebook.com/labbraccioaps
abbraccio.dcatv@gmail.com

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