L’uso della lettura ad alta voce
Cosa si può fare durante la gravidanza per consolidare la relazione?
Un gesto efficace è quello della lettura ad alta voce. La voce della madre avvolge il bambino: gli giunge attraverso vibrazioni, capaci di cullarlo, di farlo sentire contenuto e reso partecipe della vita “fuori”.
Un consiglio utile è di creare dei piccoli momenti rituali, sempre alla stessa ora, ad esempio prima di andare a dormire. In questo modo il vostro bambino imparerà presto a riconoscere questi momenti e a parteciparvi attivamente, rispondendo alla lettura con dei piccoli movimenti e tocchi.
La partecipazione del padre a questi momenti rituali è importantissima; potrà sembrargli, inizialmente, innaturale leggere ad un pancione, ma dopo la nascita ricorderà con amore e tenerezza questi attimi passati a leggere al proprio bambino nella pancia!
La scelta dei libri!
Si può attingere liberamente dalla propria libreria: leggere un romanzo con passione ed enfasi, un articolo di giornale oppure una ricetta di cucina è già una cura per il vostro bimbo, un gesto d’amore!
Leggere ad alta voce invita all’ascolto e, attraverso questo gesto, il bambino prenatale inizia a sviluppare una primordiale forma di propriocezione e percezione dell’altro.
Spunto di lettura
“Canti dell’attesa” di Sabrina Giarratana e Sonia Maria Luce Possentini che descrive, attraverso l’utilizzo di parole e immagini traboccanti di poesia, il momento che precede la nascita.
Tata Maggie
Educatrice e Titolare Asilo “Nido in Famiglia Ciribiricoccole” Treviso
Insegnante Certificata di “Massaggio Infantile” AIMI
infonidociribiricoccole@gmail.com