Arrangiamento Diego Ceccon – Rommy Lustro
E’ il 21 ottobre 2020, durante una passeggiata, Anna mi racconta di come associa i suoi sensi a situazioni, a momenti suoi vissuti a ricordi: “sai papà? Il mattino presto, quando scendo e mi avvicino alla vetrata del salone e vedo la luce oltrepassare la tenda bianca e ascolto le campane, mi sembra di tornare bambina”. Io? Son partito per la tangente e ho scritto questa filastrocca:
Giocan tra le bianche tende
eteree luci, la mattina,
è una danza, non s’ arrende
chiudo gli occhi e son bambina.
Ogni senso in tempo sposta,
l’anima dal corpo sbuffa
e l’immagine s’accosta,
d’altro vero mi camuffa.
Con le zucche odor di festa,
con le arance è ancor natale,
mai nel cuore mio si desta,
il viaggiar mio immortale.
Viaggerò sfiorando il sempre,
tra fragranze di cucina,
è una danza, non s’arrende,
din don dan e son bambina.
Questa è una filastrocca nata da una passeggiata fatta con Anna il 21 ottobre 2020 e dedico tutto questo ad Anna e a tutte le figlie di tutti i papà.
Rommy Lustro