Un viaggio che resta nel cuore

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I soggiorni linguistici della scuola media “A. Serena”

Ci sono esperienze che non si dimenticano, che lasciano dentro di noi un segno speciale. È quello che hanno vissuto gli studenti della scuola media dell’IC Serena, partiti i primi giorni di settembre alla scoperta di tre splendide mete europee: Vienna, la Costa Azzurra e Malaga. Non semplici viaggi, ma avventure fatte di lingue, sorrisi, nuove amicizie e tante emozioni.

Vienna: il fascino della storia

Per chi è partito verso l’Austria, Vienna si è rivelata un tuffo nella bellezza imperiale. Le lezioni di tedesco al mattino lasciavano spazio, nel pomeriggio, a passeggiate tra palazzi maestosi, carrozze eleganti e le note di Mozart e Strauss che sembrano ancora riecheggiare per le strade. Ogni angolo raccontava storie di un passato glorioso, ma allo stesso tempo vivo e presente.

Costa Azzurra: colori e profumi del Mediterraneo

Chi ha scelto la Costa Azzurra ha respirato l’aria frizzante del mare francese. Le giornate erano piene di sole, lezioni vivaci e scoperte tra Nizza, Cannes e Monaco. Camminando sulla Promenade des Anglais o per le stradine animate, i ragazzi hanno vissuto la lingua francese non solo nei libri, ma nella vita di tutti i giorni: nei mercati colorati, nei sorrisi delle persone incontrate, nei piccoli gesti quotidiani.

Malaga: energia e calore andaluso

Il gruppo diretto a Malaga ha trovato una città che sembra danzare sotto il sole. Le lezioni di spagnolo si intrecciavano con visite ai luoghi simbolo: il Gibralfaro, l’Alcazaba, le piazze sempre piene di vita. Il profumo delle tapas, la musica flamenca e la calorosa accoglienza degli abitanti hanno fatto sentire tutti parte di una grande famiglia.

Più delle parole studiate e delle lezioni seguite, ciò che resta è l’esperienza condivisa: ridere insieme, imparare a cavarsela in una lingua nuova, scoprire che il mondo è grande ma, allo stesso tempo, accogliente. Questi soggiorni hanno insegnato ai nostri ragazzi che viaggiare non significa solo spostarsi, ma crescere, aprirsi, guardare con occhi diversi la realtà.

E al ritorno, nei loro zaini, insieme ai libri e ai quaderni, hanno portato a casa ricordi preziosi, amicizie nuove e il desiderio di continuare a esplorare il mondo.

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