Centro Infanzia Ponzano Children

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DATI GENERICI

Nome: Centro Infanzia Ponzano Children
Età: il Centro Infanzia accoglie bambini dai 9 mesi ai 6 anni
Tipologia (riconoscimento Regione Veneto): Centro Infanzia 0-6 anni, struttura autorizzata ed accreditata dalla Regione Veneto dal 2007
Indirizzo: Via Diritti dell’infanzia 4, Ponzano Veneto (Tv)
Telefono: 0422/963267
Sito internet: Ponzano Children
Social: InstagramFacebook
Orari: il Centro Infanzia è aperto dalle 7.30 alle 18.30

PROPOSTA EDUCATIVA

Il nostro progetto pedagogico nasce dall’esperienza delle scuole e dei nidi di Reggio Emilia e dalla stretta collaborazione con i pedagogisti di Reggio Children.

I valori alla base del nostro approccio ruotano attorno all’idea, supportata dalle recenti scoperte delle neuroscienze, di bambini e bambine competenti fin dalla nascita a indagare la realtà che li circonda, a costruire relazioni significative, a farsi domande e cercare risposte, a costruire in modo attivo la propria conoscenza. I bambini in questo percorso di apprendimento guardano alla realtà attraverso molteplici linguaggi, spesso intrecciati e connessi tra loro.

L’ambiente del Centro Infanzia e l’organizzazione quotidiana sono pensati per sostenere e valorizzare queste attitudini dei bambini, offrendo molteplici potenzialità di indagine attraverso diversi linguaggi, ad esempio la luce, la fotografia, il colore, la creta, il corpo, il digitale, la narrazione, la natura, il cibo…

Gli adulti costruiscono contesti che i bambini e le bambine possono esplorare, si mettono in ascolto e documentano i loro processi di apprendimento e le strategie di conoscenza messe in atto. Il focus quindi è sui processi, non sul risultato: è nel processo, nel fare dei bambini, in quel tempo di sperimentazione, fatto di prove, errori, scoperte, confronti, soste e salti in avanti, che prende forma l’apprendimento.

I progetti di sezione e trasversali nascono dall’ascolto dei bambini e delle bambine presenti al Centro Infanzia, dalle loro domande, dai loro sguardi e dai loro gesti; abbracciano le soggettività e le dinamiche di gruppo; si sviluppano giorno dopo giorno in modo flessibile, pronti ad accogliere l’inaspettato che può emergere nella quotidianità con i bambini.

Questo presuppone un ascolto costante da parte del gruppo di lavoro, tempi di riflessione e confronto e una documentazione accurata, capace di restituire a bambini e adulti scoperte e ragionamenti in corso.

Lavorare a piccolo gruppo rappresenta per noi una strategia importante: consente ai bambini di avere un tempo e uno spazio più raccolti e mirati per approfondire le proprie ricerche e il dialogo con gli amici, di sperimentare proposte e materiali che a grande gruppo non sarebbero gestibili e significativi, di poter sostare a lungo sull’esperienza e poter tornare su di essa successivamente. Gli adulti hanno l’opportunità di osservare e documentare con cura le ricerche e gli apprendimenti soggettivi, i processi, le relazioni, i prestiti di saperi tra bambini.

SPAZI DELLA STRUTTURA

L’ambiente per l’infanzia non può essere considerato un elemento di “sfondo” a una serie di attività, accessorio e secondario, ma è un soggetto protagonista nella definizione della identità di ogni bambino e di ognuno di noi e un elemento fondante di un progetto pedagogico, fino a poterlo non solo supportare ma anche rappresentare (tratto dal testo I cento linguaggi dei bambini, a cura di C. Edwards, L. Gandini e G. Forman, edizioni Junior).

Nel progetto architettonico realizzato dall’architetto spagnolo Alberto Campo Baeza, oltre alle cinque sezioni, tre di Nido e due di Scuola dell’Infanzia, sono stati previsti anche altri spazi per adulti e bambini: la piazza, il Grande Atelier, la cucina e la sala da pranzo, i cortili esterni caratterizzati da pavimentazioni diverse (legno, sabbia, erba e marmo), i portici e i tunnel, il bosco, il frutteto e la vigna.

Questi spazi comunicano messaggi, esprimono concretamente i valori educativi in cui crediamo. Essi sono costantemente oggetto di riflessione da parte del gruppo di lavoro e nel tempo sono cambiati, e ancora cambieranno, per andare incontro alle esigenze di adulti e bambini, accogliere e stimolare le loro ricerche, aprire a nuove suggestioni e scoperte. Si tratta di un ambiente ricco e diversificato capace di accogliere e sostenere tanti linguaggi, di “parlare” dei bambini e degli adulti che lo abitano attraverso le documentazioni presenti.

ALIMENTAZIONE

Al Centro Infanzia è presente la cucina interna, che prepara i pasti sulla base di un menù autorizzato dall’ASL, nel rispetto dell’età e tenendo conto di eventuali necessità di salute dei bambini.

La scelta degli alimenti utilizzati per la preparazione dei pasti tiene conto della provenienza, del tipo di produzione, della stagionalità e tipicità, della loro origine da agricoltura biologica.

La presenza della cucina interna rappresenta una scelta importante dal punto di vista della salute e dell’alimentazione; allo stesso tempo i cuochi costituiscono delle figure di riferimento importanti per bambini e genitori. Il rapporto quotidiano e la possibilità di sperimentarsi in cucina nella relazione con loro assumono un valore educativo fondamentale.

Il momento del pranzo contribuisce ulteriormente a creare un clima di convivialità, a restituire un’immagine di Nido e di Scuola come ambienti di vita, dove i bambini possono arricchire la loro competenza rispetto al gusto e rafforzare le proprie autonomie.

ORARI E PACCHETTI

L’accoglienza dei bambini avviene dalle 7.30 alle 9.30.

Sono previste diverse possibilità di uscita: entro le 13.30, entro le 16.30, entro le 17.30 o le 18.30 da richiedere in fase di iscrizione.

Chi accompagna o viene a prendere i bambini è invitato a entrare nelle sezioni e negli altri spazi del Centro Infanzia, confrontarsi con il gruppo di lavoro quotidianamente, sostare con i bambini per osservare insieme a loro le tracce e le documentazioni delle esperienze vissute il giorno stesso o in quelli precedenti.

CHI SIAMO/STORIA

Il Centro Infanzia nasce nel 2007 per iniziativa della famiglia Benetton, con l’intento di offrire una struttura di eccellenza al territorio. La scelta è stata di realizzare una struttura 0-6 anni, dove tenere uniti Nido e Scuola dell’Infanzia in un unico progetto. Attraverso questa scelta, recentemente avvalorata anche dalle Linee pedagogiche per il sistema integrato 06, si è voluto così dichiarare che l’infanzia è una fase essenziale della vita dell’uomo, inalienabile e preziosa. All’interno di una struttura 0-6 anni bambini di età diverse possono condividere spazi e percorsi progettuali; bambini, genitori, insegnanti possono realizzare una grande familiarità con l’esperienza, lasciare tracce e ritrovarle nell’ambiente, realizzare rapporti amicali molto significativi e profondi, perché supportati da un tempo lungo di frequentazione.

Il gruppo di lavoro è composto da figure con formazione ed esperienza diversificate, per portare ricchezza di punti di vista e di possibilità al team; di esso fanno parte 13 insegnanti, tra cui 1 figura che svolge il ruolo di insegnante di sezione e di coordinatore pedagogico, 2 cuochi, 4 figure ausiliarie, 3 atelieriste.

L’ atelierista è una figura professionale che caratterizza in modo forte il nostro approccio pedagogico; essa è presente fin dagli anni Settanta nell’esperienza educativa di Reggio Emilia e porta una formazione specifica rispetto ai linguaggi artistici, alla relazione con la natura o al multilinguismo.

La presenza di questa figura, trasversale a tutto il Centro Infanzia ha, tra le sue finalità, quella di arricchire la ricerca e la documentazione relativa ai molti linguaggi dei bambini con nuovi saperi e nuove sensibilità.

L’atelierista entra nelle sezioni e contamina la progettazione educativa aggiungendo un punto di vista in più, costruendo un fare scuola quindi non statico, ma che mette al centro la relazione, il divenire, il processo, l’intreccio di saperi e di competenze.

Tutto il gruppo di lavoro è in costante formazione, avvalendosi della consulenza di Reggio Children, delle competenze delle risorse interne e delle opportunità formative del territorio.

NOTE/ALTRE INFORMAZIONI

La scuola può e deve essere anche un luogo di incontro e di supporto alla genitorialità. I genitori sono per noi interlocutori fondamentali del progetto pedagogico e sono pertanto previste ogni anno occasioni diverse di partecipazione alla vita della scuola, tra cui incontri di scambio e confronto tra adulti e momenti dedicati a genitori e bambini insieme.

La nostra vuole essere anche una scuola capace di mettersi in dialogo con il territorio, in modo particolare con altre istituzioni e professionalità che si occupano di infanzia. Per questo motivo da molti anni accogliamo visite di gruppi italiani e stranieri, organizziamo percorsi di formazione per insegnanti e collaboriamo con le università del territorio.

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