“Stranger teens”

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L’incontro con i ragazzi oncologici di Padova

Fra le varie iniziative che il nostro Istituto ha ospitato quest’anno, c’è stato un incontro molto significativo, svoltosi il 24 gennaio nell’auditorium della scuola e che ha coinvolto alcuni rappresentati del gruppo Stranger Teens, provenienti dalla Clinica di Oncoematologia Pediatrica di Padova. Questo nome particolare se lo sono dati gli stessi adolescenti, pazienti del reparto, giocando con il titolo della famosa serie “Stranger things” e adattandolo a loro stessi: “ragazzi strani”, o anche “stranieri al mondo che li circonda”. È questa la condizione che i giovani vivono dopo una diagnosi di tumore, una patologia che sugli adolescenti influisce ancor di più che su pazienti di altre fasce d’età. Le testimonianze che gli studenti delle classi seconde, terze e quarte del Liceo hanno potuto ascoltare sono state fondamentali per capire tutto ciò, abbattendo alcuni tabù che coinvolgono ancora la malattia e permettendo di confrontarsi con l’esperienza personale di chi ha dovuto affrontare un percorso lungo e spesso doloroso. Da questo confronto sono emersi preziosi insegnamenti, di cui tutti abbiamo potuto far tesoro.

La parte di informazione medica è stata curata dall’educatore e coordinatore del progetto, Francesco Vietina, e dalla dottoressa Marta Pierobon, medico della sezione di Oncoematologia Pediatrica.

A conclusione dell’incontro, è stato presentato e proiettato un cortometraggio girato e recitato da alcuni pazienti oncologici: in particolare è stato emozionante sentire il racconto di Andrea Falcone, studente di quarta del nostro Istituto. Il suo ruolo da attore protagonista gli ha permesso di fare esperienza in un campo per lui nuovo, lo ha portato a mettersi in gioco e a scoprire un vero talento.

Dobbiamo ringraziare tutti i ragazzi e i responsabili del progetto per il messaggio di tenacia e di speranza, di vita, anche in momenti davvero difficili. Siamo sicuri che molti ragazzi siano usciti più consapevoli e maggiormente sensibilizzati da questo incontro veramente importante.

Istituto Canossiano “Madonna del Grappa”

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