La matematica nascosta

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Math education pattern with handwritten formulas, tasks, plots, calculations and geometrical figures

Il liceo matematico: il nome potrebbe spaventare chi non ama questa disciplina, ma c’è davvero qualcosa di cui avere paura?

Ve lo spieghiamo noi, che lo frequentiamo presso il Liceo Giuseppe Berto a Mogliano Veneto.

Questo progetto, legato al liceo scientifico di ordinamento, consiste in una sperimentazione caratterizzata da un’ora aggiuntiva di matematica dedicata a delle attività laboratoriali.

Grazie ad esse, in questi due anni, abbiamo scoperto come la matematica permei tutte le altre materie e molti altri ambiti della nostra vita quotidiana.

Ma siamo sicuri che la matematica sia solo studiare teoremi e formule?

Proprio grazie ad alcuni laboratori abbiamo ottenuto la risposta.

Tali attività sono organizzate dalla collaborazione tra i docenti di matematica e l’Università degli Studi di Padova.

Interessanti e accattivanti sono state ad esempio due lezioni tenute dai docenti universitari, una sulla teoria dei grafi e l’altra sugli algoritmi.

Dopo la spiegazione teorica, abbiamo sperimentato come processi matematici ed informatici si possano applicare anche ad ambiti che spaziano dalla psicologia alla politica, o come gli algoritmi riguardino anche le materie umanistiche, come la traduzione dal latino.

Una volta scritti questi algoritmi, che in realtà non sono altro che delle sequenze di istruzioni, li abbiamo utilizzati per analizzare la struttura di un testo latino.

Questa, però, non è l’unica attività svolta quest’anno.

Infatti grazie ad un laboratorio sulle tassellazioni abbiamo scoperto che la natura predilige le forme esagonali ad esempio negli ananas, nelle bolle di sapone e addirittura sul pianeta Saturno.

E dalle scienze ci siamo spostati all’arte, ritrovando le tassellazioni del celebre artista poliedrico Escher.

Dalla teoria alla pratica: dalla sua vita e dalle sue opere ad una nostra composizione.

Per concludere questa attività abbiamo realizzato un fregio tramite l’utilizzo di un software.

Ora ne siamo sicuri, la matematica non è solo formule e noi ne siamo la prova.

Vi aspettiamo l’anno prossimo!

Elena Bianchi e Marco Magliano 2^A

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