“La coperta è corta” di Petra Zanella

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Giornata della Memoria 27 gennaio 2022 (Classe 5C – Liceo Artistico)

“La coperta è corta” è il tema affrontato in classe, a cura della prof.ssa Sonia Rosolen, che ha voluto offrire una serie di spunti e osservazioni con l’intento di sensibilizzare verso tematiche contemporanee e di forte attualità.

“Alcuni degli studenti hanno rappresentato la coperta come se fosse una metafora o un simbolo dell’umanità, qualcun altro ha posto il proprio sguardo sulla coperta che viene offerta oggi ai migranti appena scesi dai barconi, e chi invece ha preferito avere una visione più intima e personale. 

Petra Zanella, invece ci porta lontano e vicino nel tempo, dal Diario di Anna Frank, fotocopia alcune pagine e le ritaglia affinché diventino il vestito di quei bambini posti in seconda fila e a cui era stata tolta ogni tipo di coperta; ecco sono lì con lo sguardo attonito e a cui è stato negato ogni diritto e ogni bene. 

E poi ci sono i bambini in primo piano che potrebbero essere i fanciulli delle guerre di oggi, quei bimbi maltrattati a cui è stato negato l’incanto dell’infanzia, vestiti nemmeno con le parole di alcun Diario ma avvolti e generati dalla carta degli elenchi del telefono che forse, oramai, non usa più nessuno e che funge da “coperta”. Qualcuno è avvolto da pagine di annunci immobiliari come se fosse merce in vendita o da sfruttare.

Una sorta di triste metafora, solo elenchi di nomi a delineare il loro corpo e anche per costoro lo sguardo non si distende dietro a quel filo spinato; oltre sembra non esserci più la speranza. 

“Leggendo il diario di Anna Frank mi sono soffermata su una frase che mi colpì particolarmente: “I bambini qui vanno in giro con bluse leggere e zoccoli ai piedi, senza mantello, senza berretto, senza calze, e nessuno che li aiuti. Non hanno niente in pancia”. 

“Da questa frase ho deciso di selezionare uno schizzo che vede dei bambini dietro il filo spinato, costretti a dividere la stessa coperta”.  Zanella Petra

Prof.ssa Sonia Rosolen

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