L’apprendimento musicale del bambino secondo la Music Learning Theory di Edwin E. Gordon
Ogni mamma, fin dall’inizio della gravidanza, vibra per il suo bambino come uno strumento musicale! Nel liquido amniotico, infatti, i suoni che la mamma emette volontariamente, parlando o cantando, e quelli prodotti dal corpo, risuonano e arrivano al bambino, che prima ancora di ascoltare con l’orecchio, percepisce sulla propria pelle, come una sorta di massaggio, le vibrazioni sonore trasmesse proprio dal liquido amniotico. E dal sesto mese di gravidanza ogni suono viene ascoltato ma anche memorizzato!
Dopo la nascita, durante i primi mesi di vita, questo dialogo sonoro continua: la madre comunica al neonato accompagnando le proprie espressioni facciali con vocalizzazioni di suoni e piccole melodie. Il suono, fin dai primissimi istanti di vita, ha una grandissima importanza.
Ognuno di noi alla nascita ha un’attitudine musicale innata, che si sviluppa nei primi anni di vita a contatto con l’ambiente musicale in cui si vive. Ed è la qualità di questo ambiente ad influenzare il potenziale di apprendimento musicale del bambino.
Edwin E. Gordon ha elaborato la Music Learning Theory (MLT) dopo ben 50 anni di ricerche e osservazioni sui modi di apprendimento musicale del bambino, partendo dal presupposto che la musica si possa apprendere secondo procedimenti analoghi a quelli del linguaggio parlato.
Perché un bambino impara a parlare senza che nessuno realmente glielo insegni? Perché da sempre ascolta gli adulti parlare attorno a lui e per lui, e nel corso del tempo, attraverso tentativi ed imitazioni, sviluppa un proprio vocabolario parlato.
Lo stesso percorso vale per la musica! Un bambino immerso già in età neonatale in un ambiente ricco di musica di qualità ha la possibilità di sviluppare più precocemente un proprio vocabolario musicale.
Sulla base teorica della MLT si e’ sviluppata una prassi educativa che ne applica i principi, apportando sostanziali novità nel campo dell’educazione musicale.
La MLT viene insegnata e divulgata, come unica associazione autorizzata, dall’AIGAM (Associazione Italiana per l’Apprendimento Musicale), che, attraverso Insegnanti Associati, svolge corsi di Musicainfasce® (0-36 mesi), Sviluppo della Musicalità® (3-5 anni) e Alfabeto della Musica® (dopo i 6 anni).
Gli educatori musicalmente competenti non insegnano musica, ma “sono” musica per i bambini, mettendo in atto una relazione affettiva fatta di voce, di movimento, di sguardi e di silenzio. I bambini sono liberi di muoversi durante l’ascolto, accogliendo tutte le loro risposte musicali spontanee, che si faranno nel tempo via via più accurate. Tutto questo avviene nell’assoluto rispetto delle potenzialità, dei modi e dei tempi di apprendimento di ogni singolo bambino, in un’atmosfera di libertà, rilassamento e divertimento.
La MLT pertanto non si prefigge come obiettivo di formare geni musicali bensì ascoltatori intelligenti in grado di comprendere, discriminare e godere della musica prima ancora che di produrne.
Vivere quest’esperienza fin dai primissimi anni di vita sviluppa la sensibilità musicale del bambino, accrescendone tutte le capacità cognitive: memoria, attenzione, concentrazione e creatività.
“ Il nostro potenziale di apprendimento musicale, non è mai più alto di quello che abbiamo al momento della nascita” E. E. Gordon
L. Cendron – Insegnante Associato AIGAM
www.aigam.org
