DATI GENERICI
Nome: Asilo Nido Integrato “Maria Bambina”
Età: 12-36 mesi
Tipologia Il Servizio Nido, Autorizzato ed Accreditato dalla Regione Veneto con Delibera n° 1510 del 30/12/2009 e successive, con le sue Attività e Proposte trova ispirazione dalla Legge Regionale n° 32 del 1990 tutt’ora punto di riferimento significativo nel quadro dei servizi per l’età evolutiva. Servizio Autorizzato all’Esercizio con Delibera del Direttore Generale AULSS n 2 n° 1707 dell’08/10/2020. Autorizzato per 29 posti estendibili a max 34.
Indirizzo: Via Salvo D’Acquisto n° 3/1 31057 Silea (Tv)
Telefono: 0422-360040
Sito internet: www.mariabambina.eu
Social: Facebook
Orari: accoglienza 07.30-09.00 Prima uscita 12-13 Seconda uscita 15.30-16.00 Terza uscita 16.00-17.00
PROPOSTA EDUCATIVA
I nostri valori, i nostri obiettivi
- Il Nido come realtà educativa integrata alla Scuola dell’Infanzia, che accoglie 34 bambini, anch’esso espressione della Comunità parrocchiale e dei suoi valori cristiani.
- La scuola come Comunità, in cui grandi e piccoli si sentano accolti e valorizzati;
- Il Nido per le famiglie, dove ogni genitore trova un clima positivo, un’accoglienza calorosa, un solido riferimento per la crescita dei propri bimbi.
- La scuola come attitudine alla cura, in cui attenzione e rispetto si modulano sui tempi di tutti e di ciascuno;
- La scuola come patrimonio del territorio, luogo di incontro, di scambio, di condivisione;
- La scuola come palestra di cooperazione, solidarietà, mutuo aiuto;
- La scuola come utopia possibile, per un tempo più lento, sereno, pacifico, centrato sul gioco, sul fare, sul raccontare, sul costruire…
La strutturazione della giornata
Il Nido è aperto da settembre a luglio dal lunedì al venerdì.
07.30-09.00 | Accoglienza |
09.00-09.30 | Merenda |
09.30-11.00 | Cambio, attività ludico-didattiche, laboratori |
11.00-11.45 | Pranzo |
11.45-13.00 | Prima uscita e gioco libero |
11.45-14.30 | Centri di interesse Nanna |
14.30-15.30 | Cambio, merenda |
15.30-16.00 | Uscita pomeridiana |
16.00-17.00 | Uscita con prolungamento d’orario |
SPAZI DELLA STRUTTURA
La strutturazione degli spazi
Ordinati per dare riferimento e rassicurazione, funzionali, motivanti , flessibili, attraenti e comunicativi.
L’Ingresso – Spazio di accoglienza, colorato e gradevole con documentazione esposta e bacheca informativa
La Stanza degli armadietti – Ambiente raccolto, personalizzato dove riporre giacca e scarpine
La Stanza Polifunzionale – “Aula Blu” utilizzata per attività strutturate, gioco libero e trasformata per il pomeriggio in stanza della nanna
Laboratorio – E’ il luogo del fare, pasticciare, costruire, sperimentare …
Il Salone – Spazio strutturato in angoli (morbido, lettura, simbolico, motorio) per le esperienze ludico-didattiche
La Sala da Pranzo – Integrato con la Scuola dell’Infanzia, ma in orari diversi, dove vivere con serenità e gusto il momento della pappa
Il Bagno – Per la cura e l’igiene personale e la crescita dell’autonomia e del controllo, in un ambiente strutturato per la fascia di età
La Palestra – Ambiente integrato, attrezzato per le esperienze motorie e psicomotorie dei bimbi
La Biblioteca – Integrato con la Scuola dell’Infanzia è luogo di piacevole incontro con il mondo dei libri
Il Giardino – Ben curato, attrezzato: spazio di socializzazione e gioco libero
ALIMENTAZIONE
Servizio mensa: l’alimentazione al Nido
La Scuola “Maria Bambina” ha una propria cucina interna dove le pietanze vengono preparate in giornata per poi essere direttamente servite al fanciullo.
Un aspetto, infatti, al quale da sempre la scuola attribuisce particolare importanza è quello dell’alimentazione.
Questo per due ragioni: da un lato ritiene che un’alimentazione sana, equilibrata e composta essenzialmente da cibi freschi sia fondamentale in questa fascia di età; dall’altro, non di minore importanza, è l’educare i bambini ad apprezzare un’ampia gamma di cibi e quindi di sapori in modo da permettere loro di variare maggiormente la dieta.
A tale scopo la Scuola attua un menù preventivamente stilato con il supporto di una dietologa ed approvato dall’ AULSS 2 di Treviso sviluppato in quattro settimane (invernale) e quattro settimane (estivo) che si ripetono ciclicamente. Di tale menù, all’inizio di ogni anno scolastico, ne viene data una copia alle famiglie.
Si garantisce un’alimentazione completa composta da: una piccola colazione al mattino, il pranzo e la merenda del pomeriggio.
Si garantisce poi un’attenzione particolare per i bambini con problemi di allergie applicando la dieta adeguata rispettando le linee guida emanate dall’ AULLS n° 2.
Il personale di cucina è adeguatamente formato in materia di igiene degli alimenti e di tecniche alimentari : il cuoco è il responsabile del Piano HACC ed insieme all’aiuto cuoca partecipa ciclicamente a corsi di aggiornamento e perfezionamento. Riportiamo il link del menù del Nido.
Educazione affettivo-alimentare: Pappe da favola
L’educazione alimentare, intesa nel più ampio significato di educazione alla salute, si realizza nella Scuola dell’Infanzia attraverso interventi specifici che riguardano soprattutto la prevenzione. È proprio nel periodo della Scuola dell’Infanzia che il bambino acquisisce stili di comportamento che caratterizzeranno il futuro della sua vita, con riflessi sulla sua salute: per tutelare la propria salute, infatti, è necessaria soprattutto una corretta e sana educazione alimentare, indispensabile ad apprendere comportamenti individuali e collettivi utili a compiere scelte positive.
È importante, quindi, far acquisire al bambino comportamenti alimentari corretti, aiutarlo a scegliere un’alimentazione sana, che lo condurrà ad un benessere psico – fisico, e avviarlo a comprendere a quali conseguenze si può andare incontro con condotte alimentari scorrette.
Il cibo inoltre può rappresentare per il bambino un veicolo attraverso cui compiere un appassionante ed istruttivo viaggio fuori e dentro di sé, finalizzato a scoprire, anche attraverso le sensazioni e le emozioni, il suo valore per la salute ed il benessere.
Da ormai diciannove anni è attivo nella nostra scuola il Progetto di educazione affettivo-alimentare “Pappe da Favola” rivolto alle mamme e ai bambini del Nido e della Scuola dell’Infanzia. Nel 2004 il gruppo di lavoro, formatosi grazie alla produttiva sinergia tra la scuola stessa, la pediatra di comunità e la psicologa dell’età evolutiva allora operante nel territorio, elaborò una formula sperimentale innovativa tale che fin da subito la allora ULSS n° 9 la incluse tra le sue proposte formative.
Da allora ogni anno la progettazione si arricchisce di nuovi spunti e idee (attività rivolte a mamme e bambini, laboratorio di cucina con le cuoche, orto scolastico, ecc) ed è culminata a maggio del 2014 in un importante Convegno patrocinato tra gli altri, dall’Usl, dalla Provincia di Treviso e dalla Regione Veneto, volto a comunicare la strada percorsa.
Le attività proposte di anno in anno vengono condivise con le famiglie, in quanto portatrici di risorse che devono essere valorizzate nella scuola. Siamo certi infatti che stabilire un linguaggio comune, condividendo comportamenti e sane abitudini alimentari sia la condizione indispensabile per ottenere interventi educativi più efficaci.
CHI SIAMO/STORIA
Risorse umane
Il Presidente: don Luciano Traverso
La Coordinatrice Amministrativa: Anna Centis
La Coordinatrice psicopedagogico-didattica Esterna Dott.ssa Barzan Elena
Le Educatrici: Slongo Monica (Responsabile Interna), Pontello Chiara, Pisano Alice, Pacquola Silvia, Schiavinato Stefania
Il Cuoco e l’aiuto Cuoco: Francesconi Damiano e Pellizzon Sabrina
Personale esterno per Psicomotricità Personale esterno per Musica
Il Personale di segreteria e ausiliario: Gnoato Cinzia, Mestriner Luana, Carbonere Leopoldina e Geromel Candida
I nonni, le nonne e i volontari
Identità e Mission del Nido
L’Asilo Nido Integrato viene istituito nell’anno 2002 all’interno della Scuola Materna Parrocchiale “Maria Bambina” di Silea, in conformità alle disposizioni previste dalla Legge Regionale n.32/1990.
Il nido viene definito dall’attuale normativa come “ servizio educativo e sociale…luogo di assistenza e di cura…di crescita, di socializzazione e di sviluppo delle potenzialità affettive, relazionali, cognitive e ludiche del bambino” .
Questi i principi ispiratori della Legge Regionale n° 32 del 1990 che ha istituito anche i Servizi Innovativi come i Nidi Integrati ed i Centri Infanzia ecc. ed è tutt’ora un punto di riferimento significativo nel quadro dei servizi per l’età evolutiva.
Nell’anno 2009 ai sensi della L.R. 22/2002 e del DGR 84/2007 che regolano attualmente le procedure per l’autorizzazione e l’accreditamento di tutti i servizi educativi 0-3 della Regione Veneto, il Nido Maria Bambina é stato autorizzato ed accreditato tra i servizi educativi 0-3 della Regione Veneto con Delibera n° 1510 del 30-12-2009. Il nido integrato “Maria Bambina” si realizza con l’intento di “prendersi cura” dei bambini nella sua accezione più ampia, il ché significa porre attenzione al vissuto di ogni bambino, alla sua crescita emotiva e cognitiva, alla sua socialità e relazione con la famiglia e con la società. In questa ottica è evidente il coinvolgimento della famiglia che è dunque una protagonista del processo educativo che si realizza nei servizi e non solo una destinataria di prestazioni. E’ un ambiente pensato e strutturato come sistema organizzato di opportunità offerte al bambino in risposta ai suoi bisogni di crescita e di esplorazione.
La centralità del bambino e della sua crescita, l’attenzione al genitore e alle sue istanze, la necessità di favorire una professionalità educativa adeguata al benessere del bambino, sono gli aspetti fondamentali che hanno caratterizzato fin dall’inizio il servizio.
Il principio ispiratore del progetto educativo è che il bambino è un essere portatore e costruttore di diritti, che deve essere rispettato e valorizzato nella propria identità, unicità e differenza. Egli é una persona che ha il diritto di essere accolta e ascoltata nell’espressione dei suoi molteplici linguaggi, aiutata a trovare significato alle sue esperienze e supportata a costruire e auto-costruirsi in tutti quei saperi e competenze che gli saranno utili in una società in continuo cambiamento. Il bambino svolge un ruolo attivo nella costruzione e nell’acquisizione del proprio sapere e capire. L’apprendimento è un processo auto-costruttivo, dove lo scopo dell’insegnamento non è produrre apprendimento ma produrre condizioni di apprendimento. E’ fondamentale apprendere insieme ai bambini e che essi diano forma all’esperienza, stimolando nei soggetti l’abilità nel trovare autonomamente delle nuove strategie di adattamento di fronte alle problematiche che la vita pone loro davanti.
Le attività
pensate e progettate per fasce di età
Attività Logico-cognitiva | Aiuta i bambini ad elaborare processi mentali specifici. |
Attività di gioco libero | Permette processi di esplorazione, familiarizzazione e conoscenza di spazi, materiali e dei pari. |
Attività di gioco simbolico | Sviluppa la capacità di pensare, evocare, rappresentare oggetti, persone non presenti. |
Attività dei travasi | Proposta di esperienze senso-percettive, emozionali e cognitive. |
Attività Grafico-pittorica | Lasciare traccia di se attraverso materiali diversi. |
Laboratori e ampliamento dell’offerta formativa
- Laboratorio Sensoriale
- Laboratorio di Manipolazione
- Laboratorio Motorio
- Laboratorio “Outdoor”
- Laboratorio “Bimbo nel Quartiere”
- Laboratorio “Luci e Ombre”
- Progetto di Educazione Affettivo-alimentare per mamme e bambini “Pappe da Favola”(scuola Pilota del Progetto entrato a far parte delle proposte dell’Ussl2);
- Progetto di Psicomotricità (attività specifiche condotte da esperto esterno)
- Progetto di Musica (attività specifiche condotte da esperto esterno)
- Progetto di Continuità con la Scuola dell’Infanzia
- Progetto Biblioteca (animazione alla lettura anche in lingue straniere, dalle educatrici, delle mamme, degli esperti, uscite alla vicina Biblioteca Comunale)
NOTE/ALTRE INFORMAZIONI
Qualità e valutazione del servizio
La Scuola si impegna a garantire il rispetto degli standard di qualità nell’ambito delle seguenti aree specifiche attinenti l’erogazione del servizio:
- Qualità del Servizio: il Nido ha uno Statuto, un Regolamento ed una Carta dei Servizi, studiati per uno specifico territorio, bacino di utenza e servizio offerto.
- Qualità Professionale: possesso dei titoli di studio richiesti dal ruolo professionale, formazione ed aggiornamento professionale, collegialità, modalità pedagogica ed organizzativa.
- Supervisione: funzione svolta dal Coord. Psicopedagogico esterno che indirizza , sostiene e supervisiona le azioni educative, le linee metodologiche, le ipotesi pedagogiche e gli strumenti di verifica.
- Qualità ambientale: controllo igienico degli ambienti e specificità dei prodotti utilizzati, gestione delle condizioni microclimatiche, della luminosità, dell’acustica, degli arredi e di tutta l’impiantistica.
- Qualità della sicurezza: Documento di valutazione dei rischi (antincendio, statica e fattori inquinanti) introdotto dal DLgs 626/94 seguito dal DLgs 81/2008. Corso di Primo soccorso.
- Qualità alimentare: Rispetto delle norme igienico-sanitarie per la preparazione e la distribuzione degli alimenti, menù vario elaborato da dietista e di qualità, controllo di qualità mediante l’applicazione del sistema HACCP, attrezzature di cucina nuove e sanificate.
- Qualità sanitaria: Rispetto scrupoloso delle Disposizioni sanitarie ed in questo periodo del Protocollo Anti-Covid.
- Qualità della partecipazione delle famiglie: Favorire relazioni significative con gli adulti attraverso la valorizzazione del momento di entrata e di uscita dal nido, presenza di spazi adeguati per l’incontro con i genitori, incontri collettivi, colloqui individuali e attività extra-didattiche.
Al fine del continuo miglioramento del servizio, viene inoltre effettuata una rilevazione annuale del grado di soddisfazione delle famiglie, mediante un questionario che rileva dati in merito a vari aspetti (organizzativi, mensa ecc…), offrendo la possibilità di formulare proposte.
I dati raccolti tramite questionari vengono elaborati e discussi in sede di Comitato di Gestione che formulerà le proposte migliorative che saranno presentate e valutate insieme al personale educativo e ausiliario.
Partecipazione dei genitori alla vita della scuola
Appuntamenti informativi | Nell’arco dell’anno il personale del Nido (il segretario e le educatrici) si rende disponibile, per appuntamento ed in orari di non presenza dei bambini, ad illustrare il servizio nei suoi ambienti, consegnando ed illustrando la Carta dei Servizi e l’Offerta Formativa. |
Assemblea dei genitori | E’ il primo incontro di apertura dell’anno scolastico, nei primi giorni di settembre, presieduto dal Presidente della Scuola dove vi partecipano tutti i genitori del nido e della scuola dell’infanzia con il personale docente. |
Incontri di sezione | Sono previsti due incontri annuali di sezione per i bambini frequentanti (uno entro il mese di Dicembre per presentare la Programmazione annuale alle famiglie ed un incontro finale entro il mese di giugno come conclusione e racconto del percorso vissuto dai bambini). E’ previsto anche un incontro nel mese di maggio con tutti i genitori dei bambini che verranno inseriti nell’anno scolastico successivo. Durante l’anno possono essere inseriti altri incontri collettivi in relazione a specifici Progetti. |
Colloqui individuali | 1 – Pre-inserimento: un incontro con i genitori al fine di privilegiare la reciproca conoscenza ed illustrare i tempi e le modalità che caratterizzano il primo periodo; 2 – dopo 2/3 mesi dall’inserimento come momento di condivisione e confronto sul percorso fino ad ora intrapreso dal bambino e dalla famiglia; 3 – colloquio individuale a fine anno come confronto sull’iter scolastico percorso. |
Comitato di Gestione | E’ l’organo consultivo sulla gestione ordinaria e straordinaria della Scuola al quale partecipa il rappresentante dei genitori eletto nell’assemblea generale d’inizio anno. |
Formazione genitori | Ogni anno il Nido insieme alla Scuola dell’Infanzia sostiene un Progetto di Formazione a sostegno della genitorialità allo scopo di condividere esperienze e confrontare pratiche educative allo scopo di acquisire migliori capacità di comunicazione con i propri figli e consapevolezza dei propri modelli educativi. Inoltre la Coor. Pedagogica tiene degli incontri a piccolo gruppo su tematiche attinenti a questa fascia di età (pappa, nanna, controllo sfinterico). |
Consiglio d’Intersezione | Due rappresentanti del Nido Integrato partecipano a tale organo collegiale che si riunisce circa ogni due mesi, insieme ai rappresentanti della Scuola dell’Infanzia per formulare proposte in ordine all’azione educativa, idee innovative, per l’ampliamento dell’offerta educativa e l’organizzazione delle feste. |
Comitato dei Genitori | Nella nostra scuola è una realtà importante e significativa, che riunisce genitori volontari della Scuola dell’Infanzia e del Nido (2 per il Nido) che desiderino contribuire e in modo più attivo alla vita della scuola e stimolare in tutti i genitori una sensibilità di attaccamento ad essa e una cultura della partecipazione. Si riunisce di norma una volta al mese. |
Feste ed attività complementari | Piacevoli momenti di condivisione per aprire la scuola a tutta la famiglia (nonni, zii, fratelli…), trascorrere dei momenti gioiosi insieme al fine di offrire anche occasioni di nuove relazioni tra famiglie, occasioni per “fare gruppo” in un clima festoso e sereno. Le feste che la scuola organizza sono la Castagnata, la festa di Natale e la festa di fine anno scolastico. Sono previste poi attività complementari che integrano la Programmazione annuale quali: il Progetto “Pappe da Favola” (Progetto di educazione affettivo-alimentare per mamme e bambini del Nido). |
Progetto Spazio ascolto per le famiglie
Nella nostra esperienza quotidiana emerge sempre più la richiesta di consigli, di “soluzioni” a varie problematiche -educative e non- riscontrate nell’ambito familiare , problematiche che naturalmente i bimbi “portano” a scuola; sempre più spesso infatti le insegnanti riscontrano difficoltà relazionali, emotive, comportamentali di chiara origine familiare.
Per questi motivi da anni arricchiamo la nostra proposta formativa, con l’istituzione di uno sportello di ascolto per le famiglie.
Lo Spazio ascolto ci pare possa accogliere il bisogno forte di ricevere accoglienza, sostegno, orientamento anche in merito a problematiche di tipo educativo e pedagogico; può essere perciò un importante “cuscinetto” tra scuola e famiglia, cui anche le insegnanti possano far riferimento. Esso è gestito dalla Psicologa D.ssa Bordin Alessandra.
Lo Sportello assume le caratteristiche di uno spazio libero di riflessione e di ascolto, in cui tanto i genitori quanto le educatrici possano confrontarsi ed esprimere i propri eventuali disagi e le proprie difficoltà in relazione al bambino trovando, con l’aiuto del professionista, strategie e soluzioni alternative per la gestione delle situazioni problematiche. Si mira inoltre a fornire accoglienza e sostegno nello svolgimento del proprio ruolo genitoriale per comprendere meglio i punti di forza e di criticità del proprio stile educativo e individuare possibili strategie facilitanti la relazione con i propri figli. Alla base dello Sportello di Consulenza Psicologica vi è l’ascolto attivo ed empatico che, in un clima di attenzione e di rispetto, pone al centro la persona con i suoi bisogni, valorizzandone le potenzialità di cambiamento.