Oggi vi racconto una storia!
“L’avventura dei ricci”
Un’estate, una famiglia di ricci venne ad abitare nella foresta.
Il tempo era bello, faceva caldo, e tutto il giorno i ricci si divertivano sotto gli alberi. Folleggiavano nei campi, nei dintorni della foresta, giocavano a nascondino tra i fiori, acchiappavano mosche per nutrirsi e, la notte, si addormentavano sul muschio, nei pressi delle tane. Un giorno, videro una foglia cadere da un albero: era autunno.
Giocarono a rincorrere la foglia, dietro le foglie che cadevano sempre più numerose; ed essendo le notti diventate un por più fredde, dormivano sotto le foglie secche.
Faceva però sempre più freddo. Nel fiume a volte si formava il ghiaccio.
La neve aveva ricoperto le foglie.
I ricci tremavano tutto il giorno, e la notte non potevano chiudere occhio, tanto avevano freddo.
Così una sera, decisero di stringersi uno accanto all’altro per riscaldarsi, ma fuggirono ben presto ai quattro angoli della foresta: con tutti quegli aghi si erano feriti il naso e le zampe. Timidamente, si avvicinarono ancora, ma di nuovo si punsero il muso.
E tutte le volte che uno correva verso l’altro, capitava la stessa cosa.
Era assolutamente necessario trovare un modo per stare vicini: gli uccelli si tenevano caldo uno con l’altro, così pure i conigli, le talpe e tutti gli animali.
Allora, con dolcezza, a poco a poco, sera dopo sera, per potersi scaldare senza pungersi, si accostarono l’uno all’altro, ritirarono gli aculei e, con mille precauzioni, trovarono infine la giusta misura.
Il vento che soffiava non dava più fastidio; ora potevano dormire al caldo tutti insieme.
Questo breve ma importante racconto ci permette di fare un’analogia e alcune riflessioni sulle relazioni umane.
Come i ricci anche nelle relazioni umane è importante trovare “la giusta misura”.
Ci sarà una misura per la relazione genitori-figli, una misura per la relazione dei genitori tra loro, una tra amici, una tra colleghi e tra datore di lavoro e dipendente, ecc.
Riuscire a instaurare la giusta misura nelle relazioni ci permette di avere dei sani rapporti con gli altri, di comprendersi, di rispettare le diverse individualità, di crescere, di stare insieme senza entrare in conflitto e ferirsi e creare possibili situazioni di sofferenza.
Le relazioni costituiscono lo strumento con il quale noi attraversiamo, costruiamo, coloriamo la nostra vita e attraverso esse abbiamo la possibilità e l’opportunità di esprimerci nella nostra autenticità, di conoscere e di farci conoscere, di spandere il nostro profumo, di progredire e di realizzare le nostre aspirazioni e i nostri sogni.
Sorgono spontanee le domande: come si fa a trovare la “giusta misura”? Come si possono costruire sane relazioni?
Risposta: attraverso la conoscenza di se stessi!
Il viaggio più interessante, stimolante e prezioso che ognuno di noi può intraprendere!
Alla prossima storia!
Pierangela Pagnoscin
Professional Counselor
spaziodellessere@gmail.com