Il fruscio del vento
tra le foglie del bambù,
quella malinconia orientale
che segnava il tuo volto
le lacrime scorrevano,
ruscelli
sui pendii del Fuji,
il paesaggio traslava
recandosi a valle
il flauto risuonava,
remoto nel tempo,
ed i pensieri del ciliegio
danzando
scendevano nell’aria.
e tu lì,
china
sorridevi;
ed era Primavera.
Francesco Bredariol
Redazione “Incontro” – Liceo Da Vinci