Questo libro è il risultato di una combinazione fortunata fra il mio ruolo di docente di Scienze Umane presso l’Istituto Paritario G. Mazzini di Treviso, la fiducia del mio allievo Davide Zamuner e la scomparsa di suo nonno dopo una lunga malattia tenuta nascosta all’intera famiglia. Collaborare a scrivere una biografia è sempre un grande onore poiché significa meritare la fiducia di chi mi affida la sua storia. Ma significa anche fare un complesso lavoro di ricostruzione allo scopo di mettere ordine nella memoria dei ricordi che spesso si confondono e si mescolano fra loro.
La storia del protagonista, Silvio Zamuner, nonno di Davide, ha due inizi, la nascita il 21 novembre 1942 e il giorno della sua scomparsa, il 9 dicembre 2023. Il libro ripercorre la scoperta della malattia attraverso le piccole e grandi vicende di una vita dedita alla scoperta del mondo, alla passione per il lavoro, per i trattori e per il nipote, disegnando un ritratto che conduce il lettore a recuperare la fiducia rispetto alle normali difficoltà della vita. Questo è stato lo spirito che ci ha ispirati lo scorso 7 novembre nella presentazione del volume alla cittadinanza di Spresiano, all’interno della Biblioteca comunale. La presentazione è stata l’occasione non solo di parlare di questo lavoro editoriale, ma dei valori umani, degli entusiasmi personali e del senso di realtà che ritroviamo nel libro e naturalmente anche all’interno della vita di Silvio Zamuner.
La lettura dei testi elaborati dal mio allievo mi ha coinvolto fino a provare le medesime emozioni, avendo perduto durante l’infanzia un fratello per la stessa malattia. Posso immaginare le paure di quest’uomo che consapevole del suo stato ha resistito senza perdere l’autocontrollo, sino all’ultimo respiro. Questo lo rende assolutamente speciale, proprio come il nipote che trasforma la sua biografia in una testimonianza al mondo, un invito a non arrendersi e a lottare con impegno per realizzare i propri sogni.
Alessandro Fort
Psicologo formatore, scrittore e docente
