I mesi di dicembre 2023 e di gennaio 2024 hanno visto la realizzazione di moltissimi progetti di volontariato e promozione di attività contro la violenza organizzati dalla nostra scuola professionale Engim Veneto Turazza.
Il giorno 13 alcuni allievi del settore acconciatori hanno partecipato al “trucca bimbi” presso la scuola elementare Ciardi di Treviso; lunedì 18 gli studenti delle classi prime hanno consegnato prodotti per l’igiene personale e vestiario per i ragazzi del carcere minorile seguiti dal cappellano Don Otello; il 19 la classe 2 b acconciatori con ha trascorso la mattina presso la casa di riposo Villa Pasinetti dove i ragazzi hanno fatto belli i nostri “nonni” per il Natale; il 21 si è infine provveduto alla consegna dei doni arrivati dalle famiglie e allievi /e di Engim Turazza all’associazione Sant’ Egidio.
Il 10 gennaio 2024 le classi terze e quarte hanno parlato di legalità con una rappresentante dell’associazione Libera che riunisce insieme 1600 realtà nel territorio italiano per contrastare attivamente mafie e sfruttamento. In quest’ occasione si sono ricordate le tragedie che la mafia ha portato, ma si è parlato anche di impegno che parte da ognuno dei nostri ragazzi e ragazze. L’incontro era promosso dalla camera di commercio di Verona/Rovigo.
Il 19 c’è stato il secondo incontro del progetto “stella polare” promosso dall’associazione “non una di meno”. Durante il Laboratorio creativo gli allievi hanno potuto riflettere sulla violenza di genere e la partecipazione è stata estremamente positiva sia per gli operatori che per i giovani coinvolti.
Venerdì 26 gennaio, invece, i ragazzi, grazie a Fondazione Cortina in collaborazione con Engim, hanno potuto vedere dal vivo la discesa della Coppa del Mondo femminile: emozione a mille per i nostri allievi ma anche per gli insegnanti! Un’esperienza unica in una cornice meravigliosa che è quella di Cortina.
Noi di Engim crediamo fortemente nell’educare alla solidarietà e all’empatia, alla salute e alla pazienza, dal momento che prima di formare degli abili lavoratori, dobbiamo crescere dei cittadini sani ed onesti; dai sorrisi sui loro volti si percepisce il genuino entusiasmo con cui i nostri ragazzi hanno accolto le molteplici iniziative: un sentito grazie quindi a loro, agli insegnanti che li hanno supportati e alle loro famiglie che hanno condiviso la nostra mission educativa.