Volontariato, le esperienze di Chiara e Omaima

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A marzo nuove opportunità

“Siamo tutti coinvolti” è il nome del progetto che unisce il CSV Centro di Servizio per il Volontariato di Belluno Treviso alle associazioni Nats per, Auser il Faro, Genitori Quinto insieme per la scuola, Sogno numero 2 e Legambiente Piavenire. Attraverso incontri dentro e fuori dalla scuola e laboratori si vuole promuovere il senso di cittadinanza attiva tra i giovani e l’attenzione all’altro e all’ambiente.

In questa cornice abbiamo avviato i Laboratori di Cittadinanza attiva, delle esperienze rivolte agli studenti e studentesse delle scuole superiori per conoscere alcuni ambiti del volontariato, attraverso una formazione e un’attività concreta.

I partecipanti hanno potuto sperimentarsi con i minori con Sogno 2, nell’ambito povertà con la San Vincenzo e approcciarsi all’ambito della salute mentale grazie al confronto con Casa Respiro.

Da marzo sono in programma altri incontri, con Nats per e Legambiente Piavenire. Per scoprirne di più potete partecipare all’incontro online che si svolgerà martedì 8 marzo alle 15.30.

Per info potete contattare il Laboratorio Scuola Volontariato alla mail promozione@trevisovolontariato.org e al numero 3246165376.

Testimonianze

Sono Chiara, e ho fatto più di una presenza al dopo scuola, presso l’Associazione Sogno Numero 2.

La mia esperienza sta continuando; ogni volta i ragazzini con cui sto mi insegnano qualcosa, mi sono affezionata a loro e nonostante la loro giovanissima età, hanno veramente un cuore grande, sempre pronti a dare tanto agli altri.

Durante un pomeriggio con loro, per prima cosa giochiamo, mi fa veramente piacere poter dare un po’ di spensieratezza a questi bimbi; poi li aiuto a studiare e sono molto felice di vedere che loro ci tengono e mi raccontano ciò che gli accade a scuola e al di fuori.

Fare volontariato ti migliora come persona e ti dà sempre nuovi insegnamenti, un’esperienza che consiglio a tutti. (Chiara)

Ho partecipato ad un’attività di volontariato legata alla salute mentale.

Ho scelto questo ambito poiché rispecchia una parte della società che spesso si giudica con stereotipi e pregiudizi o che si fa finta di non vedere.

Grazie ai due incontri a cui ho partecipato ho avuto l’occasione di conoscere nuove persone e di approfondire un ambito molto sensibile.

Sono contenta di aver partecipato a quest’esperienza perché son riuscita ad avvicinarmi ad una realtà apparentemente molto lontana. (Omaima)

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