Intervista a Carlo Goldoni

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In questa edizione del giornalino settimanale della scuola abbiamo il piacere di riportarvi “un’intervista immaginaria” fatta al famosissimo scrittore di opere teatrali, Carlo Goldoni.

Nel caso non conosciate la sua biografia, ecco alcune informazioni! Goldoni Monument to Carlo Goldoni (Venice)nasce a Venezia nel 1707 da una famiglia borghese. Inizialmente studia e si laurea in legge, ma poi capisce che il diritto non fa per lui e riconosce la sua vocazione teatrale: l’autore veneziano sarà  in grado di distinguersi in “tale mondo” grazie alla sua riforma.

Abbiamo chiesto all’autore che cosa avesse contro la Commedia dell’Arte a tal punto da trasformarla completamente. Con tono molto fiero, probabilmente soddisfatto dei cambiamenti portati all’interno del teatro, ci ha risposto che, da sempre, riteneva la Commedia dell’arte una “commedia grossolana” e ormai impoverita. Quando gli capitava di andare a vedere un’opera a teatro, spesso non capiva gli intrecci sgangherati e si annoiava a morte vedendo recitare degli attori con il volto nascosto, rigidi ed impacciati che ripetevano sempre le stesse battute. Voleva portare un po’ di buon gusto nel teatro, non tanto per lui, ma per tutti i giovani veneziani che avrebbero potuto passare del tempo in un ambiente allegro e gioioso. Per questo motivo decide di scrivere testi che rappresentano la vita reale di tutti i giorni con personaggi vivaci, pieni di emozioni e sentimenti. Il linguaggio delle commedie diventa semplice e colloquiale cosଠche tutti possano apprezzare le sue opere.

Alla fine dell’intervista ha consigliato a tutti noi di andare a teatro a vedere le sue opere… Non gli abbiamo detto che noi giovani d’oggi preferiamo il cinema e i pop corn!

Ilaria M. – Istituto Mazzotti

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