
Lilith Moscon

Tutto ha inizio da un regalo consegnato a una bambina di nome Emilia. Un regalo insolito, una pietra trovata sulla collina di Hissarlik, dove venne scoperta Troia… Alcuni doni possono determinare il corso di una vita. Possono dirci chi siamo, come gli antichi oracoli e come le superfici d’acqua.
Grazie alla pietra “magica”, Emilia comincia a fare dei sogni straordinari, notte dopo notte rivive la storia del grande archeologo tedesco Heinrich Schliemann, il “ragazzo dal mare negli occhi”, dalla sua infanzia in un paese popolato da strane leggende al naufragio sulle coste dell’isola di Texel, dall’impresa come commerciante di indaco fino ai suoi scavi seguendo le orme di Omero.
Accompagnata nel viaggio onirico da cicogne, colombe, civette e da tanti altri animali-guardiani, la ragazzina sorvola le antiche rovine di Troia, di Micene e Tirinto, vede brillare il mitico tesoro di Priamo e arriva fino a Pompei, l’ultima città che Schliemann conosce prima di morire facendo quel che più amava: immergersi nella Storia, nel sapere e nella conoscenza.
Torna in libreria un romanzo illustrato molto apprezzato nel catalogo di Telos Edizioni, un titolo evocativo e potente, firmato dalla scrittrice Lilith Moscon e dall’illustratrice Giulia Pastorino. Pubblicato nella collana Sottovento, libri “per instancabili sognatori” che raccontano viaggi e scoperte del passato, Il ragazzo dal mare negli occhi viene ripubblicato in una nuova edizione aggiornata nel formato e rivista nei contenuti, con font Easy Reading ad alta leggibilità e accessibile per tutti.
Un racconto illustrato che ripercorre l’incredibile vicenda di Heinrich Schliemann, che bramava di ritrovare la città perduta di Troia e che, dopo anni di scavi e di studi, la riportò alla luce. Un volume che testimonia la grande energia che può nascere dalle ambizioni, con un finale aperto che invita i giovani lettori a investire su sé stessi e a scrivere un diario di viaggio all’inseguimento di un loro grande sogno. Perché sognare è lecito, anzi doveroso, a patto di sapere che gli ingredienti fondamentali sono pazienza, perseveranza, resilienza, come insegnano i personaggi della collana Sottovento.
ALLA RICERCA DELLE ROVINE DI TROIA
La questione omerica, ossia il dibattito sull’identità del grande poeta epico, sull’effettiva esistenza della città di Troia e sulla fedeltà storica degli eventi narrati nei poemi omerici, ha origini molto antiche e, all’epoca dell’archeologo tedesco, nessuno avrebbe intrapreso degli scavi basandosi su un testo epico. Schliemann invece partì, cercò la realtà dentro un mondo immaginario e trovò rovine monumentali e sbalorditive. La storia narrata da Moscon fa emergere il ritratto di un uomo colto e curioso, tenace, determinato e dall’incrollabile forza di volontà, doti che non dovrebbero mai mancare negli studiosi in qualsiasi campo.























