Una delle problematiche che vengono riportate con maggior frequenza dai neogenitori e genitori è la difficile gestione del sonno del neonato e del bambino.
L’importanza del sonno. Partiamo da un presupposto: un adeguato sonno è un elemento necessario per il sostentamento della vita. Dalla qualità e dalla durata del sonno dipende lo stato di salute psicofisico dell’individuo. In particolar modo per i neonati e i bambini dormire un adeguato numero di ore è indispensabile per lo sviluppo del loro sistema cerebrale e per la loro crescita.
Il sonno, infatti, favorisce lo sviluppo cerebrale (soprattutto il sonno nella fase REM, cioè quello più leggero), consolida la memoria e tutto ciò che il piccolo apprende durante il giorno, stimola la secrezione dell’ormone della crescita, rafforza il sistema immunitario, consente all’organismo di rallentare e al cervello di “ripulirsi” dalle tossine accumulate durante la veglia.
Il sonno del bambino. Il fatto che dormire sia fisiologico però non significa che sia qualcosa di semplice e lineare. L’aspettativa molto diffusa che il sonno del bambino possa essere ben presto simile a quello dell’adulto è, purtroppo, priva di fondamento e poggia su false credenze culturali più che su solide basi scientifiche. Il sonno del bambino, dunque, richiede tempo per regolarsi e tanta pazienza da parte dei genitori.
I risvegli notturni. La gestione dei spesso numerosi risvegli notturni, seguita dalla difficoltà di addormentamento serale e di poggiare il bimbo sul lettino una volta addormentato, è tra gli aspetti più faticosi da superare per i genitori. Se da un lato è vero che il sonno del bambino è biologicamente diverso da quello dell’adulto e che i risvegli vengono considerati fisiologici fino ai 4 anni circa, è anche vero che una famiglia non può aspettare per mesi ed anni privandosi delle proprie ore di sonno per gestire il bambino.
Cosa poter fare? Da un punto di vista pratico si può fare molto per accompagnare i bambini ad un sonno che sia per loro adeguato. Stabilire e mantenere una buona routine, rispettare le finestre di veglia durante la giornata, impostare un’adeguata temperatura nella stanza sono solo alcuni degli accorgimenti che possono fare la differenza sul sonno dell’intera famiglia.
A partire da gennaio 2024 al Consultorio Familiare del Centro della Famiglia riprenderanno gli incontri formativi sull’argomento e quelli individualizzati con una consulente del sonno del bambino.
Consultorio Familiare Treviso
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