Comune di Treviso, scuola, A.N.DI.S. e azienda sanitaria
Sottoscritto a Ca’ Sugana l’accordo di comunità per coinvolgere studenti e ragazzi nella costruzione di una comunità consapevole e attiva
È stato sottoscritto il 25 gennaio a Ca’ Sugana l’accordo di comunità fra Comune di Treviso, Istituti Comprensivi della Città, Andis (Associazione Nazionale Dirigenti Scolastici) e Ulss n.2 per la promozione della salute. Il protocollo è volto promuovere e rafforzare l’intesa tra scuola e comunità, come stabilito dal programma “scuole che promuovono la salute” del Piano regionale di prevenzione 2020-2025, in riferimento ai Patti di comunità del MIUR (2020).
L’accordo mira a coinvolgere il territorio e ha come obiettivo quello di sviluppare il talento e il successo di ciascun alunno, portando miglioramenti sull’apprendimento scolastico, sulla salute del bambino e del ragazzo oltreché sull’ambiente. In particolare, gli Accordi di Comunità agiscono sulla costruzione di una “comunità locale” dalla responsabilità “educante”, capace di promuovere percorsi di crescita e di educazione dei bambini e dei ragazzi.
L’accordo nasce dall’esigenza di affrontare problemi complessi, riconoscere i comportamenti come attributi dell’ambiente sociale, agire sulle “cause delle cause”, dirigere l’azione verso l’equità e la riduzione delle diseguaglianze e di prendere come riferimento il modello dell’Impact Collective per risolvere i problemi sociali diffusi e complessi. Tale modello si basa sull’impegno di un gruppo di attori importanti di diversi settori che condividono visione, valori, principi, obiettivi metodi e strategie.
Inoltre, mira a costruire un’Agenda comune e condurre una misurazione condivisa, ad assicurare la partecipazione attiva e l’azione di comunità, includere i destinatari finali ed intermedi, condurre attività che si rafforzino reciprocamente, adeguare la dimensione della soluzione alla dimensione del problema.
Grazie alla sottoscrizione viene data così applicazione ai principi costituzionali di solidarietà, uguaglianza, di comunanza di interessi e sussidiarietà, siglando un’alleanza territoriale tra scuola, ente locale e soggetti dell’associazionismo, centrata sulla pari dignità e sul reciproco riconoscimento di tutti gli attori coinvolti.
Come prima azione preparatoria potranno aderire altri Enti ed Istituzioni pubbliche e private, Associazioni culturali, sportive e di promozione sociale e soggetti privati per dare un contributo agli obiettivi e alle finalità di questo accordo.
Un “Sistema educativo integrato” a favore di bambini e ragazzi
L’Accordo di comunità realizzerà un “Sistema educativo Integrato” a favore dei bambini e dei ragazzi, con un’offerta coordinata e co-progettata di servizi e opportunità educative, per contrastare e prevenire la povertà, favorire il protagonismo e la partecipazione attiva di alunni e famiglie, accrescere le competenze dei bambini e delle persone della comunità scolastica migliorando l’apprendimento scolastico e comunitario, accrescendo la salute dei bambini e del pianeta, sviluppando le relazioni e il ruolo di cittadini responsabili, prevenire e contrastare l’abbandono scolastico e il fallimento formativo con la personalizzazione dei percorsi. Infine, creare opportunità di supporto nei confronti di alunni e famiglie per rimuovere le disuguaglianze e assicurare a tutti le stesse opportunità.
«Fare rete per fare squadra, a beneficio dei bambini, dei ragazzi e dell’intera comunità», afferma il sindaco Mario Conte. «Questo accordo rappresenta un passo importante per rafforzare il legame, peraltro proficuo, con i nostri istituti comprensivi o, più in generale, con il mondo della scuola per promuovere nuovi modelli educativi fondamentali per la formazione dei cittadini del futuro. Abbiamo bisogno di creare un contesto stimolante ma anche ricco di contenuti e di valori, siano essi legati all’educazione civica o alla salute». Così l’assessore alle Politiche Educative Gloria Sernagiotto: «La firma che poniamo oggi sull’Accordo di comunità per la promozione della salute costituisce un passo ulteriore per la creazione di una solida rete collaborativa tra Comune, scuole, ULSS e dirigenti. L’impegno che viene siglato con questo patto è tutto rivolto al futuro dei nostri ragazzi, affinché possano trovare gli strumenti, il supporto e le soluzioni migliori per affrontare i problemi in un ambiente sociale sempre più complesso. La salute, il benessere e il successo dei nostri bambini sono preziosi e pertanto abbiamo ritenuto opportuno tutelarli attraverso una collaborazione coordinata, di modo che i giovani possano trovare come punto di riferimento una comunità capace di accoglierli, farli crescere e permettergli di diventare cittadini partecipi e consapevoli. Agendo sulle cause, prevenendo i fattori di rischio, assieme possiamo garantire un futuro dove le situazioni di fragilità vengano ulteriormente ridotte, amplificando le opportunità di sviluppo».