Tornano i campi di Impegno e Formazione sui beni confiscati alle mafie
Riparte la stagione di E!State Liberi!, i campi di Impegno e Formazione sui beni confiscati alle mafie, con attività di impegno manuale, incontri con i/le familiari delle vittime innocenti delle mafie, associazioni locali, giornalisti e istituzioni. I campi, con i momenti di formazione e confronto alternati a occasioni di socialità e momenti ludici, sono un’opportunità per migliaia di ragazzi e ragazze di vivere a pieno il valore dell’antimafia sociale e far conoscere la bellezza dei territori coinvolti. Un’immersione nelle tante esperienze di solidarietà, protagonismo positivo e di condivisione all’insegna della lotta alle mafie e la corruzione.
Nell’estate 2023 saranno 16 le regioni e 80 località che metteranno a disposizione oltre 3.000 posti che vedranno vivere il nostro impegno, il nostro desiderio di costruire, insieme, un paese migliore e di ricucire a doppio filo il suo straordinario senso di comunità. Da giugno ad ottobre sarà possibile partecipare a più di 150 esperienze in tutta Italia dedicate alla partecipazione di minorenni, maggiorenni, gruppi organizzati (scout, scuole, associazioni, ecc.), gruppi aziendali e gruppi internazionali. Lo faremo, ancora una volta, insieme ai tanti animatori positivi dei territori in rete con Libera, cooperative sociali, associazioni, familiari delle vittime innocenti delle mafie, giornalisti e magistrati e istituzioni.
Anche nella nostra regione è possibile partecipare ai campi estivi di Libera, diffusi in quasi tutte le province. Da Longarone a Salvaterra di Badia Polesine, da Salzano, passando per Padova, fino a Erbè. Ciascun campo è caratterizzato da un focus tematico specifico e da accordi stretti con altre realtà territoriali, associazioni o Istituzioni, al fine di far conoscere la realtà nella quale si svolge il campo, le azioni che gli abitanti di quell’area pongono in essere quotidianamente per valorizzare il territorio, la memoria e per coinvolgere la comunità. Novità di quest’anno è il campo di Longarone, che vuole riflettere sul tema della memoria, in particolare sulla lezione della tragedia del Vajont (quest’anno ricorre il 60° anniversario).
Non mancheranno anche le proposte fuori regione, che saranno l’occasione per molti di intraprendere un viaggio e scoprire altri luoghi ed esperienze, approfittando delle numerose proposte di Libera in tutta Italia.
Per conoscere le proposte dei campi previsti per il 2023 e prenotarne uno, è possibile consultare il sito di Libera (www.libera.it), scrivere a info@estateliberi.it o contattare lo 06/69770345-37-42-47