“Giovani al fronte”

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Un Progetto Erasmus+ di ETV EuroTreviso

ETV EuroTreviso, associazione attiva nel mondo della progettazione europea, ha avuto il piacere di organizzare a Treviso nello scorso mese di ottobre un progetto Erasmus+ di scambio giovanile.

Il progetto, intitolato “Giovani al Fronte” e sovvenzionato dal programma Erasmus+, ha dato la possibilità a giovani austriaci, italiani, cechi, ungheresi e ucraini di ritrovarsi e condividere opinioni e conoscenza riguardanti i concetti di Guerra e Pace.

Il progetto ha coinvolto giovani (18-28 anni) provenienti dai paesi che hanno preso parte alla Grande Guerra sul fronte italiano e un gruppo di ragazzi ucraini, che hanno vissuto l’esperienza della guerra. Lo scopo è stato quello di sensibilizzare i partecipanti all’importanza della Pace, della Democrazia e del rispetto dei Diritti Umani, indagando il significato e la percezione giovanile della guerra.

L’attualità del conflitto in Ucraina ha ravvivato l’interesse per il tema, spingendo gli organizzatori a unire idealmente presente e passato. Il progetto ha raccolto storie del passato per riflettere sull’UE del futuro, auspicando la pace.

La Grande Guerra è stata presentata come il primo conflitto fratricida dell’Europa moderna, un evento da ricordare per evitare il ripetersi di nazionalismi aggressivi, contrari ai valori europei. L’iniziativa ha mirato a rafforzare l’idea dell’UE come garante di pace e a formare le coscienze delle nuove generazioni attraverso la memoria collettiva e condivisa.

L’esperienza ha avuto come obiettivo quello di creare un ponte tra culture, paesi e generazioni, collegando i giovani chiamati al fronte allora con i partecipanti di oggi, invitati a prendere coscienza degli eventi. La memoria è stata protagonista del progetto portando a termine attività di educazione non formale volte a far conoscere cause e conseguenze del primo conflitto mondiale e legandole ai giorni nostri attraverso le esperienze dei giovani ucraini.

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