
Gli studenti di Treviso riscoprono le leggende d’acqua del Veneto
Gli studenti della classe 3AA dell’anno scolastico 2023-24 del Duca degli Abruzzi di Treviso hanno partecipato a un progetto dal titolo “Acque Leggendarie”, un’iniziativa promossa dall’Ufficio Scolastico Regionale del Veneto dedicata alla riscoperta delle leggende legate alle acque del territorio. L’obiettivo era quello di valorizzare il patrimonio culturale e naturale veneto attraverso un approccio creativo e multimediale. Il progetto è nato con l’intento di realizzare un video ispirato alla leggenda delle anguane, figure mitologiche femminili che, secondo la tradizione, abitano presso fiumi, sorgenti e grotte. Gli studenti hanno scelto questa leggenda per la sua profonda connessione con il territorio e per il fascino che da sempre suscita nelle comunità locali.
Il video
Le riprese del video sono state ambientate lungo il fiume Sile, uno dei simboli naturali di Treviso, e nei suoi angoli più suggestivi, come il Parco dello Storga. Con l’utilizzo di telecamere professionali, i ragazzi hanno realizzato immagini di grande impatto visivo, esplorando il fiume anche a bordo di una barchetta a remi per raggiungere i punti meno accessibili. Particolare attenzione è stata riservata alla cura dei costumi e della scenografia, necessari per rappresentare in modo realistico i protagonisti della leggenda. L’attività ha coinvolto l’intera classe in un vero lavoro di squadra, nel quale ciascuno ha avuto un ruolo specifico, sperimentando la collaborazione e la divisione dei compiti tipiche di un ambiente professionale. L’esperienza, oltre a fornire competenze tecniche e artistiche, ha permesso agli studenti di riscoprire la bellezza e il valore ambientale del proprio territorio.
L’ E-book
Durante la realizzazione del video, la curiosità e l’entusiasmo dei ragazzi hanno dato vita a un secondo prodotto: un e-book dedicato alle leggende d’acqua del Veneto. Il volume, realizzato sia in formato cartaceo che digitale, raccoglie racconti e poesie provenienti da tutte le province della regione, ciascuna introdotta da una breve presentazione storica e culturale. Le poesie in dialetto sono state tradotte e adattate in prosa per renderle accessibili a un pubblico più ampio. Una sezione speciale dell’e-book è dedicata alle anguane, che secondo le diverse tradizioni locali assumono forme e caratteristiche differenti. Gli studenti hanno scoperto che queste creature non abitano soltanto i fiumi, ma anche i cosiddetti “bus”, profonde cavità montane tipiche delle zone alpine. Grazie alla collaborazione del professor Daniele Marcuglia, è stato inoltre possibile includere nel volume la leggenda delle anguane del Sile, sia nella versione originale in dialetto sia in quella italiana. Anche la realizzazione dell’e-book ha rappresentato un’esperienza di lavoro di gruppo, in cui gli studenti hanno unito le proprie competenze linguistiche, artistiche e tecnologiche per creare un prodotto originale e completo.
Il progetto “Acque Leggendarie”, con il supporto della prof.ssa Cristina Tranchese e Monica Nardin, ha permesso ai ragazzi di unire studio, creatività e spirito di squadra, riscoprendo nel contempo il valore delle tradizioni popolari e il legame profondo tra le leggende e il territorio veneto. Un’esperienza che dimostra come la scuola possa essere non solo un luogo di apprendimento, ma anche di scoperta, di collaborazione e di valorizzazione delle radici culturali.






















