
Sua maestà l’Istat
Visita d’istruzione a Roma: cultura, storia e scoperta
Dal 11 marzo al 14 marzo abbiamo avuto l’opportunità di vivere un’esperienza molto formativa e coinvolgente nella città di Roma. Accompagnati dai docenti, abbiamo visitato i luoghi più famosi della città: il Colosseo, il Foro Romano, il Pantheon, la fontana di Trevi, il Vittoriano, e l’Ara Pacis. Non solo: abbiamo visitato anche uno dei luoghi della democrazia, la Camera dei deputati, e siamo stati in visita aziendale all’Istat.
Il Colosseo, il Pantheon e i simboli di Roma antica
Ogni tappa è stata un’occasione fondamentale per arricchire il nostro bagaglio culturale e aggiungere un mattoncino al nostro muro formativo. In particolare il Colosseo ha colpito tutti per la sua maestosità e per il suo significato storico: un tempo era un anfiteatro dove venivano celebrati spettacoli e venivano svolti combattimenti. Vederlo dal vivo, visitando anche il suo interno, ci ha permesso di immaginare la vita quotidiana in quel luogo nel passato. Il Pantheon, con la sua enorme cupola e l’apertura centrale da cui entra la luce, ha affascinato la classe per la sua bellezza architettonica. Vederlo poi durante un giorno di pioggia ha aggiunto un pizzico di suggestione e ci ha permesso di apprezzare le soluzioni tecniche per far convogliare l’acqua.
Fontana di Trevi, Ara Pacis, Vittoriano: tra arte e memoria
Se la fontana di Trevi ci ha colpito per i dettagli artistici e per la folla assiepata, l’Ara Pacis ci ha mostrato come l’antica Roma celebrava la pace e l’imperatore Augusto attraverso l’arte. Palazzo Venezia e il Vittoriano ci hanno fatto tornare a tempi più recenti, facendoci riflettere riguardo sull’Unità di Italia e sull’importanza della memoria storica.
La visita all’Istat: scoprire la statistica dal vivo

Altra tappa indimenticabile: la visita all’Istituto Nazionale di Statistica. Non capita tutti i giorni di entrare nel “cervello statistico” del Paese. E invece, le porte dell’Istat si sono aperte per noi, 43 studenti di seconda e terza superiore. Abbiamo scoperto così come nascono i numeri che raccontano l’Italia: dalla disoccupazione alla natalità, dal PIL ai sondaggi. Non solo dati, ma storie. Gli esperti dell’Istat hanno mostrato come dietro ogni cifra ci siano persone, scelte, cambiamenti sociali. È emerso quanto sia fondamentale la statistica per capire il presente e pianificare il futuro. Sorprendente scoprire anche quante professioni ruotino attorno a questo mondo: informatici, demografi, economisti, comunicatori. Un’occasione preziosa per capire quanto i dati siano strumenti di cittadinanza attiva. In un’epoca di fake news, sapere leggere e capire le statistiche è quasi una superpotenza. Molti di noi hanno anche subito il fascino della sede storica: dall’aula ai corridoi percorsi per raggiungere la biblioteca, si respirava la storia vissuta all’interno dello stabile e la scelta di restaurarlo, senza modernizzare troppo una struttura così caratteristica si è rivelata davvero vincente.
A Montecitorio, nel cuore della democrazia italiana
La mattina dell’ultimo giorno siamo entrati in una delle più importanti sedi istituzionali italiane, palazzo Montecitorio, sede della Camera dei Deputati. Qui siamo stati accolti dallo staff della sicurezza, che si è dimostrato gentile e cordiale anche nelle procedure più formali, come il ritiro dei nostri effetti personali. Questo primo contatto positivo ha contribuito a creare un clima sereno e accogliente, perfetto per iniziare la visita nel cuore della democrazia italiana. È stato incredibile vedere da vicino le varie aule dedicate al lavoro dei parlamentari: sembrava quasi di assistere a uno spettacolo immaginario, dove passato e presente si intrecciano in modo straordinario.
La Sala della Regina, il dibattito e il saluto del Presidente
Abbiamo potuto osservare le stanze più emblematiche del palazzo visitando la stanza della Gioconda caratterizzata da pareti dorate, la Sala della Regina che ospita convegni ed eventi culturali e infine la Sala contenente le fotografie delle donne che hanno ricoperto dei ruoli politici importanti. Vedere la propria immagine riflessa nello specchio dedicato ad una ipotetica futura Presidente della Repubblica è stato, per alcune studentesse, occasione di riflessione particolare.
Il momento più emozionante, però, è stato senza dubbio l’ingresso nell’Aula dove si svolgono i dibattiti parlamentari. Trovandoci in quello spazio così simbolico, abbiamo percepito tutta l’importanza delle istituzioni. Abbiamo anche assistito a una parte di un dibattito parlamentare vedendo così come avviene concretamente; purtroppo i parlamentari in seduta erano pochissimi, ma il saluto a noi rivolto da parte del Presidente della Camera è stato un gesto inaspettato e molto apprezzato.
Una gita scolastica tra apprendimento e cittadinanza
Questa esperienza è stata davvero fuori dal comune. Non solo abbiamo imparato molto, ma ci siamo anche divertiti e sentiti parte, seppur per un giorno, della storia e della vita democratica del nostro Paese.
Classi 2Aafm, 2Dles, 3Isia
