La città si trasforma con Minecraft Education
Per l’anno scolastico 2024/25 il Comune di Treviso con il supporto di H-farm, polo di innovazione che diffonde la cultura digitale, ha proposto alle scuole del territorio il Progetto “Schools Reinventing Treviso”, con l’obiettivo di immaginare la città del futuro.
Utilizzando la piattaforma Minecraft Education gli studenti hanno avuto l’opportunità di ripensare gli spazi urbani, progettando soluzioni creative per una città più sostenibile e inclusiva.
L’iniziativa si inserisce nel programma “Green Leaf 2025” e ha coinvolto numerose classi di scuole primarie, medie e superiori di Treviso, le quali hanno lavorato per proporre idee innovative di rigenerazione urbana.
Grazie a Minecraft Education i ragazzi hanno potuto esplorare e modificare digitalmente il tessuto cittadino, creando modelli tridimensionali delle loro visioni future di Treviso. Ogni Progetto ha integrato elementi chiave come la sostenibilità ambientale, la mobilità intelligente e l’inclusione sociale.
Questo Progetto è un esempio di come la tecnologia possa essere utilizzata per stimolare la creatività e il senso civico dei più giovani. Grazie a Minecraft Education gli studenti delle classi 3^ e 4^ del nostro Istituto hanno potuto apprendere concetti complessi di urbanistica e architettura in modo intuitivo e coinvolgente.
Tra le idee più apprezzate emerse dal progetto ci sono spazi verdi interattivi, piste ciclabili smart, edifici autosufficienti dal punto di vista energetico e aree comuni pensate per favorire l’incontro tra generazioni diverse. Ogni team ha presentato il proprio lavoro attraverso presentazioni digitali, mostrando come il videogioco possa trasformarsi in un potente strumento di apprendimento e innovazione.
La fase finale del Progetto ha visto la presentazione ufficiale dei modelli alla comunità locale e agli esperti di urbanistica, offrendo agli studenti l’opportunità di confrontarsi con professionisti del settore e di vedere le proprie idee prendere forma concreta.
“Schools Reinventing Treviso” si conferma così un esempio virtuoso di come l’educazione possa intrecciarsi con le nuove tecnologie per preparare le nuove generazioni a diventare cittadini attivi e consapevoli. Un Progetto che non solo ha dato voce ai giovani, ma ha anche dimostrato come il futuro della città possa essere scritto (e costruito) proprio da loro.
Christian Carrasco, classe terza
