
Studenti di Planck e Alberini incontrano la cittadinanza
Si è rinnovato per il terzo anno consecutivo l’incontro degli studenti del Max Planck e dell’Alberini con la cittadinanza di Villorba per ricordare gli Internati Militari Italiani con un reading costruito in collaborazione con l’Istituto di Studi e Ricerche storiche “Elio Materassi e Anadage Zerbini”. Ne parlano i ragazzi protagonisti.

Siamo nel bel mezzo della Seconda Guerra Mondiale: è l’8 settembre del 1943 quando, firmato l’Armistizio, migliaia di soldati italiani si ritrovano in una situazione drammatica. Passeranno alla storia col nome di “Internati Militari Italiani – IMI”, finora ricordati insieme al popolo ebreo, il 27 gennaio, nel Giorno della Memoria.
Catturati dalle truppe tedesche e deportati in campi di prigionia in Germania e in altri territori occupati, versarono in condizioni estremamente dure, tra fame, malattie, lavori forzati e isolamento. Molti di loro persero la vita e tanti, pur essendo miracolosamente scampati alla morte, non ebbero la forza di raccontare… il loro sacrificio è rimasto per molto tempo avvolto nell’oblio.
Giovedì 8 maggio 2025, presso la barchessa di Villa Giovannina, a Villorba, noi studenti delle classi 2^C e 1^D, dell’Istituto tecnico Max Planck di Lancenigo, abbiamo presentato alla cittadinanza, il lavoro svolto sulle testimonianze delle famiglie degli IMI, Eroi Silenziosi, insieme ai compagni di 3Ia dell’Istituto “Alberini” di Lancenigo, col Patrocinio del Comune di Villorba.
A guidarci sono stati gli esperti dell’Istituto di Studi e Ricerche storiche “Elio Materassi e Anadage Zerbini”: il Presidente dell’Istituto, Orlando Materassi, e la ricercatrice storica Silvia Pascale.
Gli studenti dell’Alberini hanno raccontato la prigionia del tenente Antonio Marcuzzo, mostrando e leggendo alcune pagine del suo diario, inedito, corredato da disegni autentici che svelano la brutalità nazista, e hanno invitato sul palco sua figlia, la prof.ssa Maria Grazia Marcuzzo, per ricevere una preziosa testimonianza diretta.
Durante l’evento gli studenti del Planck hanno selezionato i profili di alcuni militari, contenuti nell’antologia “Fiori dal Lager” di Silvia Pascale e hanno intervistato le figlie di due internati: la prof.ssa Monica Lucheroni, figlia di Walter, e Gabriella e Rosanna Zaros, figlie di Alfredo.
A tutti i testimoni vanno i più sentiti ringraziamenti da parte di noi tutti, per averci emozionato con i loro racconti e per aver condiviso con noi i loro preziosi ricordi.
Nel corso della serata, tre studenti del Planck, con le loro riflessioni sincere, hanno mostrato il lato più umano di questa storia ancora poco conosciuta, un dramma discreto, di giovani che si sono sacrificati, proteggendo col loro silenzio le famiglie in pena per loro e per la loro sorte di prigionieri. Hanno raccontato come nelle lettere che gli IMI inviavano ai propri familiari, non venisse riportata la verità per non spaventare i propri cari. Questi scritti rappresentavano uno scudo ma, allo stesso tempo, anche una prigione emotiva per i soldati stessi. strappati alla loro vita, ridotti a numeri, condannati alla solitudine e alla paura. Gli IMI erano uomini comuni che hanno affrontato l’orrore della prigionia senza perdere né dignità né umanità.

Oggi, nel nostro presente libero, ricordarli è un atto di giustizia.
Desideriamo ringraziare tutte le Autorità e gli ospiti presenti all’evento: il Presidente Orlando Materassi, per il suo intervento in ricordo degli Internati; la ricercatrice Silvia Pascale; gli Assessori all’Istruzione Barbara Haas e alla Cultura Lisa Martelli del Comune di Villorba; il Consigliere Provinciale Davide Acampora; il Dirigente scolastico prof. Edi Brisotto; la prof.ssa Monica Lucheroni; Gabriella e Rosanna Zaros; la prof.ssa Maria Grazia Marcuzzo, il sig. Andretta, Presidente della Consulta delle Associazioni Combattentistiche e D’Armi di Treviso.
L’articolo è stato scritto da:
Federico Burelli, Alessio Cappellina, Riccardo Contò, Vladimir Mindrila, Chisom Nwauwa Godswill, Carlo Mattiuzzo, Gabriele Zamuner, Thomas dalle Crode, Vitalii Leonov, Kevin Mitrov, Santiago Giusto