
Un Inno alla Forza Interiore e alla Riconquista della Vita
La visita degli studenti a San Patrignano

Il vento tra le foglie degli alberi che cingono San Patrignano porta con sé storie di cadute e di risalite, di ombre che si diradano per lasciare spazio a un nuovo sole. Visitare questo luogo con le studentesse e gli studenti delle classi 3AB e 5AB dell’Istituto tecnico dell’Is Giorgi Fermi, è stata un’esperienza che ha scosso le nostre anime, un viaggio nel profondo dell’animo umano dove la fragilità si scontra con una forza di volontà sorprendente.
Il significato della libertà secondo chi ha vissuto la dipendenza
“L’indipendenza è stupefacente!” campeggia su uno striscione e mai come in questo contesto quelle parole risuonano con una potenza disarmante. Qui, giovani e adulti hanno intrapreso un cammino impervio per riprendere in mano le redini di una vita che la dipendenza aveva strappato via. Nei loro occhi si legge la fatica, certo, ma anche una luce nuova, la scintilla di chi ha deciso di non arrendersi, di lottare con tutte le proprie forze per riconquistare la libertà.
Le testimonianze degli ospiti della comunità
Ascoltarli è stato un dono prezioso. Le loro voci, a volte ancora tremanti, narrano di smarrimento, di scelte sbagliate, di un baratro che sembrava non avere fine. Ma raccontano anche di un primo passo, spesso timido e incerto, verso la richiesta d’aiuto. Un atto di coraggio immenso, la consapevolezza che da soli non si poteva più andare avanti. In quel “posso farcela, ma non da solo” si racchiude una lezione fondamentale per tutti noi: ammettere la propria vulnerabilità non è una sconfitta, ma il primo passo verso la guarigione.
La droga non fa distinzioni: il valore della prevenzione
Le parole di una ragazza ospite della comunità ci hanno colpito nel profondo: “La droga è democratica. Non ti sceglie. Sei tu che la scegli e lei ti rende schiavo”. Una verità cruda e disarmante che demolisce ogni illusione di immunità. Nessuno è al sicuro, perché la fragilità umana non conosce confini sociali o economici. La dipendenza può insinuarsi silenziosamente nelle pieghe dell’esistenza, trasformando la libertà in prigione. L’unica vera arma che abbiamo è la capacità di dire NO, sempre, e poi di guardare in faccia ciò che si è stati, non voler tornare più lì, perché si può essere felici solo nella libertà creata dalla nostra determinazione.
Le emozioni e le riflessioni degli studenti
I volti attoniti dei nostri ragazzi resteranno impressi nella memoria, quando, alla domanda rivolta a un giovane uomo ormai quasi alla fine del suo percorso in comunità – “Ma tu sei pronto ad uscire di qui?” – la sua risposta è stata un sorprendente e sincero “No”. In quel “No” si è condensata tutta la complessità del percorso, la consapevolezza che la strada verso una piena e stabile indipendenza è un viaggio lungo, costellato di sfide e di una profonda conoscenza di sé, anche quando le ferite sembrano essersi rimarginate.

La comunità come luogo di rinascita
San Patrignano non è solo un luogo di recupero, ma una comunità che accoglie, che ascolta senza giudicare, che offre strumenti e sostegno per ricostruire non solo un corpo disintossicato, ma un’anima ferita. Qui si impara di nuovo a fidarsi, a lavorare, a condividere, a riscoprire il valore delle piccole cose, la bellezza di un tramonto, la forza di un abbraccio.
Il valore della condivisione
Tra i momenti che porteremo nel cuore, spicca il pranzo condiviso con gli ospiti della comunità. Seduti insieme in un enorme salone, avvolti da una vista mozzafiato di dolci colline e cieli infiniti che infondevano una pace profonda, abbiamo vissuto un momento di autentica condivisione. Il cibo, semplice e genuino, aveva il sapore della convivialità e della reciproca umanità, abbattendo ogni barriera e ricordandoci la forza di un legame che nasce dalla solidarietà e dalla speranza.
Il messaggio finale del progetto WeFree
Torniamo a casa con il cuore più pesante, ma anche con una nuova consapevolezza. La forza di chi lotta per la propria vita è un faro di speranza per tutti noi. L’importanza di ascoltare il proprio disagio interiore, di non ignorare i segnali, diventa un imperativo. E il coraggio di chiedere aiuto, spesso percepito come un atto di debolezza, si rivela per ciò che è realmente: un atto di immensa forza e di amore verso se stessi.
E proprio per portare questa consapevolezza al di fuori delle proprie mura, San Patrignano ha dato vita al progetto WeFree, un faro di prevenzione e informazione rivolto ai più giovani, affinché possano trovare la libertà dalle dipendenze, ma anche dal giudizio e dalle paure che spesso schiacciano le loro esistenze. Su una delle pareti, abbiamo visto cartelloni che recitavano messaggi potenti: “Io Posso Fare Qualcosa Per Gli Altri!”, “#Ilmondochevorrei”, “#Dipendedanoi”. Frasi che ci ricordano che la felicità nella libertà è un traguardo possibile, una scelta che parte da noi e che si costruisce insieme.
San Patrignano ci ha ricordato che l’indipendenza, quella vera, si conquista giorno dopo giorno, con fatica e determinazione, ma è un traguardo che vale ogni singolo passo. E che, in fondo, non siamo mai soli se abbiamo il coraggio di tendere la mano e di credere in un futuro dove “Sorridi alla vita! Non alle dipendenze.”