“Sguardi che educano”

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Orientarsi per orientare: genitori e figli alle prese con il tema della scelta

L’importanza dell’orientamento per genitori e figli

In seguito a quanto emerso dagli incontri con le Reti orientamento della Provincia e dagli spunti di riflessione offerti da Dirigenti, docenti e genitori, l’Ufficio Scolastico regionale ambito territoriale di Treviso quest’anno ha ritenuto importante focalizzare la propria attenzione sui genitori, al fine di fornire utili strumenti di riflessione e formazione personale rispetto al grande tema della scelta, in particolare, ma non solo, di tipo orientativo per i loro figli nel momento entusiasmante, ma non sempre facile, del passaggio dalla Scuola secondaria di prima grado a quella di secondo.

Un incontro con esperti del settore

È nata così l’idea di un primo incontro corale con tre relatrici d’eccezione: la dott.ssa Angela Ferraro, Dirigente dell’IC 5 di Treviso e psicoterapeuta, la dott.ssa Miriam Bordignon, educatrice impegnata in prima linea in molti progetti e, in particolare, “Sconfinamenti” e la dott.ssa Michela Possamai, psicoterapeuta, Docente Iusve e Presidente di ISRE, Coordinatrice AED Collegio Immacolata, già Dirigente scolastico e amministrativo.

Tre personalità, tre modalità di comunicazione, uno stesso interesse: il benessere dei ragazzi e delle loro famiglie.

Laboratori per approfondire il tema

Dal dialogo, risultato immediatamente ricco di richieste, dubbi e voglia di mettersi in gioco dei genitori presenti, è nata l’idea di rispondere subito a queste esigenze con tre laboratori:

  • “Dinamiche e relazioni con figli preadolescenti” (dott.ssa Ferraro)
  • “Il figlio sognato, il figlio reale” (dott.ssa Bordignon)
  • “Studiare, scegliere, sognare oggi, tra sfide e opportunità” (dott.ssa Possamai)

La risposta ha superato ogni aspettativa: oltre cento i genitori iscritti a tutti e tre i momenti laboratoriali.

Un’esperienza di successo

Anche se con un numero così elevato di partecipanti, le relatrici hanno fornito a tutti un caleidoscopio di suggestioni, indicazioni, momenti laboratoriali, veri e propri role plays che hanno entusiasmato la platea e creato un flusso di pensieri ed emozioni davvero incredibile.

In attesa dell’ultimo incontro, in data da destinarsi, con la terza relatrice, siamo convinti che questa esperienza sarà senza dubbio foriera di nuovi progetti e proposte per il prossimo futuro.

Molte infatti le domande, le difficoltà espresse dai partecipanti: l’Ufficio scolastico cercherà di proporre altri momenti di condivisione concreta per contribuire a diradare almeno un po’ la nebbia delle inevitabili paure che i genitori vivono di fronte a quei mondi a volte impenetrabili, ma anche straordinariamente vitali, che sono i figli preadolescenti e adolescenti.

Come sempre: buon vento…

Paola Schiavon
Area 4 UAT Treviso
Orientamento e contrasto alla dispersione

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