La chimica degli opposti

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Scelti per voi dalla Biblioteca Comunale di Treviso

Sarà che si avvicina il Natale, che porta fra gli altri il desiderio di vivere situazioni di amicizia e serenità, sarà che le notizie che si sentono ogni giorno raccontano troppo spesso di violenza e conflitti che sfociano negativamente, sta di fatto che ho voglia di parlare di un libro dove i conflitti presenti una volta tanto non portano a conseguenze negative, ma a nuove possibilità di comprensione, amicizia e, perché no, amore.

Si tratta del romanzo La chimica degli opposti, di Randa Abdel-Fattah una scrittrice australiana di origini mediorientali. I protagonisti sono una ragazza di 16 anni, Mina, e un ragazzo di 17, Michael. Mina è una ragazza di origine afgana. Insieme alla mamma e al fratellino è scappata dal suo paese, oppresso dal regime dei talebani, quando era ancora una bambina, affrontando un pericoloso viaggio per arrivare in Australia. Qui con la sua famiglia ha finalmente ottenuto lo status di rifugiata, e con la mamma e il patrigno (il fratellino è morto durante il viaggio) si è impegnata per cominciare una nuova vita, in particolare la mamma e il nuovo marito hanno avviato un ristorante di cucina mediorientale. Michael invece è un “bravo ragazzo” australiano, uno studente con buoni risultati, sportivo, un giovane che si è sempre trovato bene nel suo ambiente di provenienza ed ha sempre pensato che i valori presenti nella sua famiglia siano senz’altro quelli giusti. I due ragazzi si conoscono a scuola, Mina infatti ha vinto una borsa di studio ed è approdata nel prestigioso istituto frequentato da Michael, dove gli studenti provenienti da altri paesi sono una rarità. Mina e Michael risentono all’inizio dei vari pregiudizi che ciascun ambiente di provenienza nutre verso l’altro, tuttavia hanno delle affinità che li portano ad avvicinarsi, anche e nonostante numerosi ostacoli. La famiglia di Michael infatti, appartiene ad una associazione che contrappone attivamente, con un sito web e manifestazioni dedicate, quelli che ritiene essere i valori tipici della società australiana, alle usanze e ai valori provenienti dai vari gruppi immigrati in Australia. Ma, come vedrà chi leggerà il libro, neanche le contrapposizioni più aspre e gli avvenimenti più negativi possono scoraggiare la fiducia di Michael e Mina nei loro sentimenti e nella capacità di vivere pienamente la loro vita, al di là delle gabbie e dei pregiudizi che spesso la società propone per restare comodamente nella propria opinione.

Il libro può essere ritirato presso la biblioteca “Andrea Zanzotto”. Per prendere a prestito i libri è necessaria l’iscrizione alla Biblioteca, che è gratuita. Per farla è sufficiente un documento di identità, e la firma di un genitore per chi ha meno di diciotto anni.

Con la tessera è possibile prendere a prestito fino a sei documenti fra libri e dvd, rinnovabili per un mese. Nella sala a piano terra i bibliotecari in servizio sono sempre disponibili per ogni informazione e aiuto nelle ricerche.

Per ogni altra informazione puoi visitare il nostro sito: www.bibliotecatreviso.it

a partire dal quale trovi il nostro catalogo on line.

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Ig: bit.ly/ig_bibliotecaazanzotto
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