La risposta potrebbe apparire semplice, se non fosse, passatemi il termine e con le riserve del caso, basica. Si può formalmente rispondere: è un importante Service (Youth Service), organizzato a livello provinciale, finalizzato a perseguire la quinta via d’azione rotariana: l’Azione per i giovani.
Tale azione permette ai Rotariani e ai loro club di lasciare un’impronta positiva nei ragazzi e nei giovani adulti tramite attività di sviluppo della leadership quali la partecipazione a progetti e attività.
Definizione tecnicamente corretta che, tuttavia, appare riduttiva: solo vivendo queste esperienze se ne comprende appieno il reale significato e portata.
I Rotariani che hanno concretamente partecipato alla realizzazione di Service nell’ambito della “quinta via d’azione” hanno compreso quanto indelebile sia l’impronta lasciata da questa esperienza.
Il Service Ryla Jr., per la sua intrinseca importanza, ha rilievo distrettuale e ogni anno viene nominato un coordinatore distrettuale con il quale si confrontano i referenti provinciali. Vi è poi un presidente dei referenti che ha, quale proprio interlocutore, il coordinatore distrettuale. Il presidente costituisce la propria commissione, indispensabile per l’operatività, e gestisce la contabilità del Ryla Jr. Realizzare questo service, in sostanza, è un’operazione complessa come un grande ordito che richiede denaro, energia, passione e tanto tempo! Imprescindibile, però, la trama che viene delicatamente e giornalmente realizzata dai ragazzi che attivamente partecipano al service.
Per questo non credo sia calzante la domanda: cos’è il Ryla Jr, poiché il RYLA Jr non è, SI FA.
Lo realizzano i ragazzi sin dalle prime ore del loro arrivo, quando giungono con i loro zaini e computer, un po’ sperduti e con i genitori al seguito ancora più perplessi poiché titubanti nel lasciare i propri figli per così tanti giorni!
Abbiamo visto ragazzi arrivare, senza conoscere nessuno, che già dopo poche ore condividevano con estrema spontaneità e fiducia, la stanza da letto, la tavola del pranzo e i discorsi comuni. Ragazzi che, seppur timidi e sperduti, già la prima sera affrontavano il dialogo su temi importanti manifestando, con sempre più decisione, la propria opinione e che, dopo qualche giorno, partecipavano a gare di canto, a scherzi e giochi diventandone i protagonisti acclamati dai compagni!
Abbiamo visto allacciare amicizie importanti che hanno travalicato le quattro giornate del Service, ragazzi diventare elementi trainanti del loro gruppo, lavorare in team con grande entusiasmo e essere espositori efficaci dei loro lavori davanti al pubblico dei genitori, a volte basiti!
Nessuno è rimasto indietro, o ha voluto rimanere indietro, dimostrando di aver ben capito la sfida alla quale venivano invitati, sfida colta appieno e con risultato.
Nei quattro giorni del Ryla Jr i ragazzi non affrontano sfide individuali o lezioni frontali, viene assegnato loro un tema e partecipano collettivamente a Master Class. Essi sono strumenti attraverso i quali elaborano il confronto, la riflessione, l’approfondimento dei problemi, la ricerca, la conoscenza di loro stessi e l’emersione della leadership o potenziale leadership di ognuno.
Lo studio è di gruppo, ma anche interiore. Valorizza l’interrelazione attraverso la conoscenza, il rispetto reciproco e il dialogo.
Solo se sinergico il gruppo funziona e il risultato sarà positivo per tutti e il gruppo vincerà il premio finale. Questa la miglior lezione: da soli non si progredisce, non si vince. Ma ognuno, all’interno del gruppo, deve trovare il suo spazio e dare il meglio di sé!
Questo è il risultato perseguito, nel fare Ryla JR… e quest’anno i nostri ragazzi hanno FATTO un Ryla Jr bellissimo!