Uno spazio innovativo per confronto, divulgazione e sperimentazione
Mercoledì 17 Aprile è stato messo a disposizione dell’Energy Team e di tutti gli studenti dell’IS Giorgi-Fermi di Treviso, un nuovo spazio innovativo per il confronto, la divulgazione e la sperimentazione sui temi dell’ambiente e dell’energia.
Alla presenza della Dirigente Scolastica Giuliana Milana, del vicario Roberto Vivolo e di una rappresentanza di docenti, studenti e personale ATA si è svolto il simbolico “taglio del nastro” per l’inaugurazione di un ambiente di apprendimento interamente dedicato ai temi del risparmio energetico, della sostenibilità e della conservazione delle risorse naturali.
Il locale, ubicato presso la sede di via Terraglio, è stato attrezzato anche grazie ai premi conseguiti dall’Energy Team del Giorgi-Fermi nelle precedenti edizioni di “Green Schools Competition” ed è concepito per dare una “casa” al Team che possa essere al contempo una fucina di idee e di attività per promuovere nuove iniziative e per facilitare la realizzazione dei diversi progetti tematici.
Il riconoscimento delle buone pratiche divulgate dai componenti dell’Energy Team è stato riconosciuto dalla Dirigente intervistata per l’occasione da uno degli alunni della 2EOR, e fra i temi salienti trattati nella conversazione è emersa l’importanza del lavoro di squadra e della necessità di idonei ambienti di apprendimento.
Nel contesto educativo odierno, è cruciale infatti che gli insegnanti integrino i principi della sostenibilità e l’Agenda 2030 dell’ONU nelle loro pratiche didattiche, preparando gli studenti a sfide future come la sostenibilità ambientale, economica e sociale e la cittadinanza attiva.
In tale ambito si colloca l’innovazione del setting d’aula unitamente alla creazione di un ambiente di apprendimento tecnologico e non convenzionale finalizzato ad avvicinare gli alunni a questo genere di tematiche e a sviluppare in loro le competenze disciplinari e trasversali. Pertanto la progettazione degli arredi e delle attrezzatture è stata ispirata alla fruibilità per forme di didattica innovativa quali il cooperative learning, il setting partecipativo, il brainstorming e gli ambienti immersivi che sviluppano la creatività dei discenti.
È documentato che la creazione di aule tematiche da trasformare all’occorrenza in aule ibride, stimola negli studenti l’attivazione delle capacità di problem-solving e sviluppa la collaborazione reciproca e il team building, rendendoli protagonisti del cambiamento. La concezione di uno spazio con tali peculiarità, si integra perfettamente nella vision della nostra scuola che pone una grossa attenzione all’inclusività e alla qualità della vita degli alunni con BES, DSA e disabilità.
Questa inaugurazione inoltre, può considerarsi come il primo step attuativo del progetto “Smart-class” che, grazie all’impiego dei fondi del PNRR, prevede la migrazione dell’IS Giorgi-Fermi verso una organizzazione flessibile degli ambienti di Apprendimento, ovvero la possibilità di sviluppare tutte le metodologie didattiche in spazi attrezzati in modo adeguato per renderli funzionali all’approfondimento di argomenti differenti. La caratteristica fondamentale delle scuole che utilizzano queste nuove pratiche, è l’applicazione di un nuovo modello organizzativo nel quale l’aula non è più assegnata alla classe ma viene attribuita per favorire lo sviluppo tematico mediante l’adozione di modelli didattici funzionali a quei processi di insegnamento-apprendimento attivo in cui gli studenti possano divenire attori principali nella costruzione dei loro saperi.
Prof. Michele La Nave
