Il percorso attivato con l’Università di Padova può essere scelto nell’iscrizione alle classi prime
La matematica al centro per una didattica innovativa. E’ tutto pronto all’istituto Max Planck di Lancenigo per l’attivazione a partire dall’anno scolastico 2024-2025 del Liceo Matematico. Il percorso (curvatura) all’interno del Liceo scientifico delle Scienze Applicate, progettato in collaborazione tra l’istituto di Lancenigo e l’Università di Padova è stato presentato dalla dirigente Emanuela Pol in tutti gli open day e in un incontro pubblico online il 1° dicembre scorso. La scuola infatti ha già sottoscritto la convenzione con l’università patavina, in particolare con il Dipartimento universitario di Matematica rappresentato dal direttore prof. Bruno Chiarellotto.
Sono più di cento i licei matematici in Italia (nel Veneto sono presenti dal 2019/2020) finalizzati al potenziamento dello studio della matematica in un’ottica interdisciplinare con le altre discipline scientifiche ed umanistiche.
Il curricolo liceale prevede l’aggiunta di due ore alla settimana al biennio (una di matematica e una di fisica) e un’ora al triennio (valida come percorso per le competenze trasversali per l’orientamento). L’obiettivo è ampliare le conoscenze matematiche attraverso un approccio attivo, che comprende il laboratorio e anche il gioco, e che soprattutto cerca collegamenti con le altre discipline sempre con l’obiettivo di sviluppare la logica, il ragionamento e l’argomentazione. Per gli alunni quindi sarà l’occasione di sperimentare una matematica nuova, meno noiosa e mnemonica, soprattutto più collegata con l’approccio e i metodi universitari.
L’Università di Padova stessa guiderà la formazione dei docenti delle materie scientifiche ma anche di quelle umanistiche in modo da proporre non solo attività prettamente matematiche, che mettano in risalto gli aspetti culturali e applicativi della matematica, ma soprattutto attività interdisciplinari. Ci si propone così di educare ad essere curiosi verso la matematica e più in generale verso la cultura scientifica, di incrementare e potenziare le competenze matematiche e fisiche, e di favorire i collegamenti tra cultura scientifica e cultura umanistica nell’ottica di contribuire ad una formazione culturale completa e consapevole.
“Il Liceo Matematico _ spiega la Dirigente Emanuela Pol _non è uno spazio in cui si svolgono esercizi più complicati e non costituisce un ulteriore carico di lavoro a casa, ha lo scopo di costruire significati matematici attraverso percorsi didattici innovativi progettati da alcuni insegnanti della nostra scuola in collaborazione con i docenti dell’Università di Padova. Ancora una volta è una sfida che il nostro istituto accoglie guardando al futuro degli studenti”.
