Il Liceo Artistico, da tempo caleidoscopica fucina di progetti volti a valorizzare le diverse istanze e capacità creative e umane dei ragazzi all’interno dei diversi indirizzi, ha accolto e promosso anche quest’anno iniziative orientate alla sensibilizzazione degli studenti ai temi della tutela dell’ambiente e della vita espressa in tutte le sue forme, alla cura dell’uomo e alla promozione delle relazioni sociali.
L’Istituto si è avvalso del prezioso contributo di esperti esterni, che hanno da sempre arricchito l’attività scolastica di innovative visioni e competenze specifiche professionali e collaborato con associazioni, enti o istituzioni locali che hanno trasformato la “lezione” in luogo aperto, di incontro e dialogo con le realtà del territorio circostante, in occasione vitale e multiforme di crescita per gli studenti.
Tra le tante attività si segnalano due momenti formativi che hanno toccato nello specifico aspetti e argomenti dell’educazione civica, l’incontro con “l’artivista” Franco Tagliente e con le sue opere, esposte nel 2022 durante la mostra dal titolo “Panni sporchi” presso il Chiostro della Chiesa di San Francesco e quest’anno, per l’occasione, all’interno del Liceo Artistico di Treviso. Ventun teli di stoffa, con immagini dipinte introduttive all’argomento, tante quante le lettere dell’alfabeto, che ineriscono ai mali che affliggono il pianeta e la nostra civiltà (gli allevamenti intensivi, la ridotta biodiversità, le emissioni, solo per citarne alcuni…), a ricordare il bisogno di una nuova alfabetizzazione dell’umanità.
Impegnato da tempo nel facilitare processi di apprendimento esperienziale e nell’animare gruppi di lavoro anche all’interno di aziende, Franco Tagliente ha presentato ai ragazzi il suo percorso di ricerca e le sue osservazioni, coinvolgendo gli alunni di diverse classi del biennio in un’attività di scambio, confronto e riflessione sulle tematiche inerenti le scelte comportamentali dell’uomo contemporaneo e le inevitabili conseguenze sul futuro dello stesso.
Obiettivo è stato quello di favorire la consapevolezza e fiducia nella possibilità di un cambiamento etico a partire dalla percezione dell’importanza di piccole azioni e gesti quotidiani personali, improntati sull’attenzione alla sostenibilità ambientale, al rispetto della natura, della persona e della collettività. Gli studenti hanno mostrato vivi curiosità e interesse alle sollecitazioni proposte dall’esperto.
Altra opportunità formativa è stata l’accoglienza della richiesta, da parte della Dirigente Sandra Messina, di alcune classi della Scuola dell’Infanzia di Camalò. I bambini avevano intrapreso già all’interno della propria struttura, grazie all’intraprendenza delle loro insegnanti, un percorso di approccio alla creatività, attraverso attività grafico-pittoriche introduttive alla conoscenza di storiche figure artistiche.
I ragazzi del Liceo della classe coinvolta (2D) hanno mostrato forte entusiasmo e partecipazione, svolgendo azione di tutoraggio dei bimbi durante l’attività laboratoriale, ispirata all’opera del celebre illustratore per l’infanzia Emanuele Luzzati. Lo scambio ha evidenziato la ricaduta positiva di una “prossimità” tra utenti scolastici di diverse età, l’importanza del crescere insieme, facendo scoprire ai ragazzi più grandi la bellezza e il valore di essere accompagnatori e custodi del benessere e dell’educazione dei più piccoli e a questi ultimi l’entusiasmo per l’arte e la fiducia in chi ha maggiore esperienza e può essere loro guida. La vivacità e freschezza dei partecipanti è stata contagiante e travolgente e ha evidenziato che la vicinanza tra le generazioni non solo è possibile, ma anche auspicabile e da incoraggiare.