Il mondo dei Social Network

0
2351

“Se la cosa non è stata pubblicata su Facebook, allora non è avvenuta”.

E’ forse il nostro desiderio costante di rendere informate le persone vicino a noi e non (a volte più di quelle che ci stanno realmente vicino) a renderci dipendenti dai social network a tal punto di voler condividere con le suddette persone i momenti che ci rendono felici, tristi, euforici?

È fuori da ogni dubbio l’importanza che i social network stanno gradualmente rivestendo nella vita quotidiana di un individuo attivo nella società, “scalpitando” nello scalare la gerarchia dei bisogni primari anno dopo anno e passati da semplice passatempo ad abitudine quotidiana e compulsiva.

Eliminazione delle barriere e connessione digitale con persone lontane da noi sono solo alcuni dei vantaggi che l’avanzare della tecnologia ha portato con sé. Ad esse si aggiungono i travestimenti che i social indossano trasformandosi in giornali istantanei che comunicano le notizie più rilevanti o in quotidiani umoristici anche grazie alla presenza di pagine che offrono la condivisione di immagini e video.

Ciò che più, però, porta l’utente a calarsi nella vita dei social è la possibilità di avere uno “specchio” della propria personalità. Tramite il profilo, plasmato ad immagine e somiglianza, è possibile informare chi desidera visitarlo su cosa rientri nella sfera di interessi. A partire dai post di testo o di immagini possiamo quindi far sapere agli altri cosa proviamo e soprattutto cosa stiamo vivendo.

L’uso di Facebook (e dei social in generale) assume risvolti negativi quando gli utenti che ne usufruiscono creano effetti divergenti dalla natura originaria della piattaforma.

Sono infatti in crescente numero i casi di truffa e stalking a scapito di utenti ignari delle minacce che si celano dietro a profili falsi, conferendo al mondo della connessione digitale una sfumatura negativa che smentisce l’uso per il quale è stato sviluppato.

L’imperativo per la salvaguardia e per la sicurezza di ogni utente è, quindi, creare un cerchio relazionale “solido” su cui basare la fiducia che porta a condividere con esso ciò che si vuole esprimere. Porre un’attenzione particolare nei riguardi di soggetti a noi sconosciuti che recherebbero danno a noi e agli altri, è perciò fondamentale per una serena permanenza all’interno di tali piattaforme incredibilmente e subdolamente intelligenti.

Previous articleLe Luci del Nord
Next articleProgetto Giovani di Villorba