Primo giorno di scuola nella foresta

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L’AUTORE. In questo numero voglio presentarvi il nostro autore più conosciuto a livello nazionale e internazionale, Luigi Dal Cin.

Possiamo dire, senza tema di essere contraddetti, che Luigi Dal Cin è una gloria nazionale, e più in particolare della nostra regione Veneto. Come Casa Editrice siamo orgogliosi di aver pubblicato i suoi primi racconti e di godere tuttora della sua affettuosa amicizia.

Abbiamo presentato la sua biografia nel testo ministeriale di letture indirizzato alla classe quinta, intitolato “Leggo con te”.

Riportiamo una breve sintesi. Luigi Dal Cin, nato a Ferrara nel 1966, ha pubblicato oltre 100 libri di narrativa per ragazzi, tradotti in 13 lingue.

Tra i riconoscimenti ricevuti, il Premio Andersen 2013 per il miglior libro 6/9 anni e il Premio Troisi 2017 per la sua ventennale attività di incontri-spettacolo con gli alunni di tutta Italia.

Autore, regista e attore per il teatro, fa parte della giuria di premi letterari, tra cui il Premio nazionale di letteratura per ragazzi di Cento.

È docente all’Accademia di Belle Arti di Macerata, con 2 corsi annuali di tecniche di scrittura, al master Ars in fabula, alla Scuola Holden. Ha ideato per la manifestazione “Monumenti aperti” il progetto “Le parole della bellezza”, che conduce per raccontare insieme agli alunni il patrimonio storico-artistico-culturale d’Italia.

Per raccontare i Musei Civici e il Peggy Guggenheim di Venezia ha scritto 14 racconti divenuti puntate radiofoniche per il progetto “Libera Tutti” di Radio Magica.

Instancabile e appassionata la sua attività di spettacoli, incontri con l’autore e laboratori di scrittura che lo porta a incontrare ogni anno migliaia di bambini e ragazzi nei teatri, nelle scuole e nelle biblioteche di tutta Italia.

Il Comune di Codognè (TV), paese d’origine paterna, ha intitolato a suo nome la Sala Lettura ‘Luigi Dal Cin’ della Biblioteca Comunale e ha istituito il Fondo librario ‘Luigi Dal Cin’ per raccogliere l’intera sua opera. (tratto da http://www.luigidalcin.it/p/biografia.html)

Il primo libro pubblicato da Luigi dal Cin con la Casa Editrice Tredieci, e forse il suo primo libro in assoluto, si intitola “La pietra di luce”.

Raccoglie quattro bellissime storie ambientate nel Medioevo.

In questi racconti brillanti, si alternano parti di descrizione storica, parti avventurose e altre comiche che danno uno spaccato della vita quotidiana durante questo periodo affascinante e misterioso.

L’autore dà subito prova della sua bravura e della sua grande attitudine alla narrazione che lo renderà uno dei più apprezzati scrittori di libri per l’infanzia.

Presentiamo uno dei libri, tra i numerosi scritti da Luigi Dal Cin, più amati dai bambini.

Come potete vedere nell’immagine tratta dalla copertina, si intitola: “Primo giorno di scuola nella foresta”.

SINTESI. Perché i cuccioli degli animali della foresta sono così emozionati? L’elefante, la giraffa, il camaleonte, la tartaruga, nessuno riesce a dormire quella notte. Perfino al coccodrillo spuntano lacrime di emozione. Saranno vere? Certo, perché il giorno dopo, per tutti loro, è il primo giorno di scuola. E finalmente arriva il momento tanto sospirato, con la severa leonessa in cattedra.

L’avreste immaginato? Ne succedono di tutti i colori, ma alla fine… Questo però dovrete scoprirlo da soli! Buona lettura.

Leggiamo insieme l’inizio del libro…

Nella foresta stava scendendo la sera.

Il sole rosso fuoco era già tramontato oltre la collina, e tutti i cuccioli si stavano preparando per andare a letto. Quella notte dovevano riposare per bene, perché il giorno successivo sarebbe stato il primo giorno di scuola per molti di loro.

“Mammina – diceva il cucciolo di elefante alla sua enorme mamma – mi accompagnerai tu, vero, domani?”.

“Ma certo, piccolo mio!” rispose la mamma.

“E come sarà domani?”.

“Incontrerai tanti altri animali e starete insieme in classe. Vedrai, avrai tanti nuovi amici. La maestra vi insegnerà cose che ancora non conosci, e che ti saranno utili per diventare grande e vivere nella foresta”…

Il cucciolo di giraffa non aveva voglia di andare a dormire.

“Mammina – diceva il cucciolo di giraffa cercando di attirare verso il basso l’attenzione della sua altissima mamma – come saranno gli amici che incontrerò domani?”.

“Saranno animali di varie specie, ma saranno tutti emozionati come te! Vedrai, ti troverai bene, e sarà molto bello stare con loro. Dalla maestra e da loro imparerai molte cose: è successo così anche a me quando avevo la tua età”…

E POI? A voi la gioia di continuare la lettura!

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