Prendiamo in mano l’Italia: le nostre ricerche tra storia e cultura

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I beni culturali sono tutto quello che costituisce un documento o testimonianza storicamente significativa per la civiltà umana. I beni culturali italiani sono tantissimi da nord a sud ed attirano l’attenzione di numerosi turisti da tutto il mondo.

Il nostro itinerario comincia tra le nevi delle Dolomiti, che vengono considerate dall’Unesco le montagne più belle del mondo, non solo per la bellezza del paesaggio ma anche per l’importanza scientifica che posseggono. Ci soffermiamo sul nostro territorio, il Veneto, con le meraviglie di Verona e il famoso anfiteatro ellittico dell’Arena. Quest’ultima è il simbolo della città, insieme alle figure di Romeo e Giulietta, attorno ai quali si raccontano numerose e interessanti leggende.

Attraversiamo Vicenza e arriviamo a Padova, dove colpiscono il Duomo, risalente al IV secolo, e il singolare orto botanico, costituito nel 1545 per la coltivazione delle piante medicinali. Oggi è diventato un importante centro di ricerca mondiale.

Facciamo tappa a Rovigo e visitiamo “Villa Badoer” detta “La Badoera”, progettata dal Palladio nel 1554-55, inserita dal 1996 nella lista del Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Al suo interno ospita il caratteristico museo archeologico di Fratta Polesine.

Ci dirigiamo verso il Piemonte ad ammirare la Mole Antonelliana di Alessandro Antonelli, l’architetto che l’ha rialzata nel 1863. E’ la costruzione in muratura più alta del mondo, 168 metri di unica bellezza!

Eccoci in Toscana, con il suggestivo Ponte Vecchio di Firenze, che fu l’unico ponte a non essere bombardato dai tedeschi durante la seconda guerra mondiale. Nel 1565 l’architetto Vasari costruì il corridoio che unisce Palazzo Vecchio con Palazzo Pitti, entrambi da visitare per i colorati affreschi.

Siamo a Pisa: la torre pendente è il monumento più importante, un campanile alto 57 metri che per costruirlo ci sono voluti due secoli.

Giunti a Roma, la nostra capitale, ammiriamo le bellezze del Colosseo e della Fontana di Trevi. L’anfiteatro romano è situato al centro della città ed è il più grande del mondo, in grado di contenere fino a 87.000 persone. La fontana invece è stata conclusa nel 1762 e attira i visitatori perché rappresenta magnificamente l’oceano, su un carro trainato da cavalli marini.

Facciamoci abbronzare dalla bellezza straordinaria della costiera amalfitana, che nell’antichità fece parte dell’impero romano, con le numerose e splendide ville della costa. In Campania si trova anche la città di Pompei, un parco archeologico che è stato seppellito durante l’eruzione del Vesuvio nel 79 d.c.

Si possono ammirare reperti bizantini, quindi risalenti al Medioevo, e numerosi monumenti della Pompei ricostruita.

Continuiamo il viaggio e ci fermiamo in Puglia, nell’accogliente e calda Alberobello. I famosi trulli, costruiti in pietra calcarea, con il tetto composto da pietre incastonate, forniscono un ambiente molto ospitale oltre alla gentilezza e generosità della sua popolazione. I primi trulli risalgono al XVI secolo.

Con una passeggiata di pochi chilometri eccoci arrivati a Matera, dove visitiamo i Sassi. Si tratta di abitazioni rupestri di origine preistorica. La città della pietra, centro storico di Matera, scavato a ridosso del burrone, è stata abitata fin dal Paleolitico. Nel 1993 è diventata Patrimonio dell’Unesco.

Arriviamo nella meravigliosa isola della Sicilia e ci godiamo lo spettacolo della Valle dei Templi.

La Valle dei Templi è un parco archeologico della Sicilia caratterizzato dall’eccezionale stato di conservazione e da una serie di importanti templi dorici del periodo ellenico. Dal 1997 l’intera zona è stata inserita nella lista dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO. La Valle dei Templi è caratterizzata dai resti di ben undici templi in ordine dorico. LA Valle dei Templi di Agrigento è costituita  da  circa 1.300 ettari di monumenti storici tutti da visitare.

Da Palermo voliamo verso la Costa Smeralda in Sardegna. La Costa Smeralda  è un tratto costiero della Gallura nel nord-est della Sardegna, che si estende per 55 chilometri. Il centro della Costa Smeralda è Porto Cervo, simbolo storico di Porto Cervo è la chiesa di Stella Maris, realizzata nel 1968 dall’architetto Michele Busiri Vici con uno stile mediterraneo che si adatta perfettamente all’architettura circostante. L’edificio si trova in una posizione favorevole con una vista panoramica che abbraccia l’intera insenatura del porto da un lato e monte Moro dall’altro.

In conclusione del nostro viaggio vi auguriamo di visitare presto questi e tanti altri posti italiani, per vivere un’esperienza mozzafiato all’insegna della storia, della cultura, della curiosità e del divertimento assicurato.

In questo periodo di emergenza è possibile fare anche viaggi virtuali attraverso apposite piattaforme come ad esempio Google Earth. Detto ciò speriamo che la nostra avventura sia servita a strapparvi un sorriso e a farvi sognare un po’…

CL.VA (PLESSO GIOVANNI XXIII)
I.C.2 SERENA

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