
Settimana europea per la riduzione dei rifiuti
Come ogni anno, le classi prime del nostro Istituto si rendono protagoniste della pulizia dei cortili dell’istituto. Quest’anno l’attività è stata realizzata in occasione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR), svoltasi dal 22 al 30 novembre, oltre che all’interno delle attività della Green Schools Competions 13 della Provincia di Treviso.
La Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti rappresenta ogni anno un appuntamento fondamentale per diffondere pratiche sostenibili e stimolare iniziative concrete. Anche quest’anno l’Istituto ha scelto di aderire con convinzione, confermando il proprio impegno nella formazione di cittadini attenti e responsabili. La nostra attività può essere consultata a questo LINK

Durante le attività, i ragazzi delle diverse classi hanno preso parte a una raccolta dei rifiuti nelle aree esterne dell’Istituto, un intervento che ha permesso loro di riflettere in modo diretto sull’impatto dell’abbandono di rifiuti nell’ambiente e sulla necessità di preservare gli spazi condivisi. Muniti di guanti, scope, palette e sacchi, gli studenti hanno lavorato in piccoli gruppi, confrontandosi su tipologie di rifiuti, modalità corrette di smaltimento e comportamenti virtuosi da adottare nella vita quotidiana.
Prima dell’uscita dalla classe, i docenti hanno guidato momenti di approfondimento in classe dedicati al tema della sostenibilità, al ciclo di vita dei materiali e alle buone pratiche per la riduzione degli scarti, anche grazie ai precedenti incontri fatti con gli educatori di Contarina. Il progetto ha valorizzato un approccio didattico esperienziale, in cui la lezione teorica si è intrecciata con l’azione concreta anche grazie al fatto che stare all’aria aperta aiuta ad imparare più che stando seduti sui banchi!
La partecipazione degli studenti è risultata molto significativa e, al rientro, alcuni di loro hanno proposto idee per migliorare la gestione dei rifiuti all’interno dell’Istituto, segno che l’attività ha contribuito a sviluppare nuove consapevolezze, oltre a sensibilizzarli sulla tematica in questione.
Il progetto ha inoltre contribuito a rafforzare il senso di appartenenza alla comunità scolastica e al territorio: gli studenti hanno percepito l’importanza di prendersi cura degli spazi comuni e di trasformare piccoli gesti in contributi significativi per l’ambiente.
L’Energy Team, anche grazie alle condivisioni ricevute da studenti che provengono da altri paesi, sta cercando di confrontarsi con le esperienze Giapponesi, in cui la pulizia delle scuole è a carico degli studenti e degli insegnanti, sensibilizzando tutti ad avere cura del proprio spazio, ben sapendo la fatica che costa poi pulirlo!
L’iniziativa non si esaurirà qui: l’Energy Team ha in programma di coinvolgere gli studenti di tutte le classi, grazie alla disponibilità di un numero crescente di colleghi. Un percorso che mira a trasformare la scuola in un vero e proprio laboratorio di buone pratiche ambientali, capace di educare al rispetto del pianeta attraverso il coinvolgimento diretto di tutti.
Giuseppe Marziani e Roberta Frasson





















