IC3 Insieme

0
7
Exif_JPEG_420

Conoscersi, giocare e fare comunità …a cellulari spenti

Exif_JPEG_420

“Facciamo rete per accompagnare i nostri figli all’uso dei dispositivi e del cellulare!”: è stato questo il messaggio che ha animato la prima edizione di IC3 Insieme, un evento che ha coinvolto con entusiasmo bambini e bambine, ragazzi e ragazze e famiglie dell’Istituto Comprensivo Felissent; un pomeriggio all’insegna della condivisione e della riscoperta del piacere di stare insieme.
Sabato 12 aprile il giardino delle scuole Mantegna di Treviso si è trasformato in un vivace palcoscenico di creatività e movimento. Grazie al coinvolgimento dei volontari delle associazioni del territorio, i partecipanti hanno potuto immergersi in un caleidoscopio di attività coinvolgenti: dai pennelli che danzavano sulla carta nei laboratori artistici alle sfide sportive, dalle storie che prendevano vita nelle letture animate alle melodie che hanno riempito l’aria di gioia. Il tutto mettendo per un po’ da parte il cellulare di grandi e piccoli.

Relazioni educative e uso consapevole del digitale

È stata un’occasione concreta nella quale costruire insieme relazioni educative anche e soprattutto sull’utilizzo consapevole del cellulare creando occasioni d’incontro positive, allargando la comunità educante in primis tra genitori, ma anche con le istituzioni e con le realtà del territorio.
L’evento ha riscosso un ottimo risultato in termini di partecipazione, con oltre 400 minori, dall’infanzia alla scuola secondaria di primo grado dell’IC 3 Felissent, più di 200 genitori e una trentina tra insegnanti e personale scolastico.

Collaborazioni, attività e obiettivi educativi condivisi

L’iniziativa è stata promossa dal gruppo genitori dei Patti Digitali e il Comitato Genitori (Co.Ge) dell’Istituto Comprensivo 3 “Felissent” di Treviso con il coordinamento della cooperativa La Esse, la partnership dell’Istituto Comprensivo e il patrocinio del Comune di Treviso.
I patti digitali di comunità proposti dai genitori nascono dal bisogno di condividere obiettivi educativi, pervasivi dell’intera comunità, per l’utilizzo consapevole del digitale nei bambini, ragazzi e adolescenti.
Tutto questo è reso possibile grazie all’impegno e la presenza delle seguenti realtà: Ulss 2 – Servizio Promozione alla salute, associazione Abi Brat Treviso, A.S.D. Condor, associazione Mani Tese Associazione Moving School, associazione Scacchistica Trevigiana, Ludobus – I Care, associazione La Tana dei Goblin di Treviso, Circolo NOI Santa Maria Sul Sile, Gruppo G. INS, Gruppo Scout FSE, Associazione Solid World Basket, UISP – Sport per tutti Treviso-Belluno, Associazione Nazionale Vigili del Fuoco.
Fondamentale anche il supporto di Ufficio e Stampa di Sant’Antonino, supermercato Conad della Ghirada e agenzia immobiliare Cadavello.

Teatro, musica e comunità educante in festa

Oltre alle iniziative sopra descritte, a metà pomeriggio dopo i saluti istituzionali è stato proposto per i genitori un corto teatrale “Genitori in Cantiere” promosso dal gruppo “Patti Digitali” di Bologna. Il pomeriggio si è chiuso con un piccolo concerto con gli alunni musicisti dell’Istituto.
“Sono felice di poter promuovere questa iniziativa frutto di un lavoro condiviso tra genitori, personale scolastico e realtà del territorio. L’educazione, così come anche l’educazione digitale, è efficace se viene offerta in modo coordinato da parte di una comunità (genitori, scuole, istituzioni, oratori, scout, società sportive, ecc.) in cui ci si supporta a vicenda. La sfida di crescita e quindi anche un uso più sano del digitale, si vince soltanto insieme, per questo “IC3 INSIEME” rappresenta un importante obiettivo raggiunto dalla nostra comunità scolastica” sono le parole della Dirigente dell’IC3 Francesca Magnano.
L’iniziativa è stata possibile grazie al progetto “Vicinanze – Scuola e territorio per costruire il futuro” selezionato da “Con I Bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, in particolare grazie al lavoro di coordinamento della Cooperativa La Esse, ente capofila del progetto.

Previous articleTucogiò: un lungo weekend dedicato al gioco
Next articlePop Corn

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here