
Un’opportunità di continuità tra ordini scolastici

Il progetto “Microstage alla scuola Coletti”, ha rappresentato un’importante opportunità di inclusione e orientamento per un alunno della classe quinta della scuola primaria “Vittorino da Feltre”.
L’iniziativa ha previsto la sua partecipazione alle attività della scuola secondaria di primo grado, favorendo un passaggio sereno e consapevole verso la nuova realtà scolastica.
Collaborazione tra scuole e famiglie per un passaggio sereno
Grazie alla collaborazione tra genitori, insegnanti della scuola primaria e secondaria di primo grado, il progetto ha permesso di creare un ambiente accogliente e strutturato, in cui l’alunno ha potuto familiarizzare con gli spazi, le metodologie didattiche, i docenti e i ragazzi e le ragazze della SS1.
Questo tipo di esperienza, definita “progetto ponte”, si è rivelata particolarmente efficace per ridurre ansie e difficoltà legate al cambiamento, favorendo un’integrazione graduale e positiva.
Una preparazione attenta con strumenti visivi
L’alunno è stato preparato all’esperienza mediante l’uso degli organizzatori anticipati.
È stata costruita una timeline, con foto e brevi didascalie, che hanno permesso al bambino di affrontare l’uscita con più sicurezza, dimostrando una partecipazione attiva e un coinvolgimento maggiore nelle attività proposte dai docenti della SS1.
Sperimentare in anticipo la scuola secondaria
I vantaggi di questa iniziativa sono molteplici. In primo luogo, l’alunno ha avuto l’opportunità di sperimentare in anticipo la nuova organizzazione scolastica, prendendo confidenza con docenti e materie: informatica, geografia, ed. fisica e laboratorio di scacchi.
Inoltre, il contesto della scuola secondaria ha potuto meglio comprendere le esigenze specifiche dell’alunno, favorendo un percorso di accoglienza più mirato ed efficace.
Un’esperienza che favorisce autonomia e fiducia
Dal punto di vista educativo, il microstage ha facilitato la conoscenza delle nuove metodologie di apprendimento e ha promosso la continuità tra i diversi ordini scolastici, aspetti fondamentali per una crescita scolastica equilibrata.
Inoltre, questa esperienza ha favorito lo sviluppo dell’autonomia, permettendo al bambino di affrontare con maggiore sicurezza il nuovo ambiente scolastico, di gestire in modo più indipendente le proprie attività e di rafforzare la fiducia in sé stesso.
Verso un modello di buone pratiche scolastiche
L’esperienza alla scuola “Coletti” dimostra quanto sia fondamentale la sinergia tra scuola primaria e secondaria di primo grado per garantire un passaggio graduale e inclusivo.
Questo progetto rappresenta un modello di buone pratiche che potrebbe diventare una prassi, con l’obiettivo di rendere il sistema scolastico sempre più attento alle esigenze di tutti gli studenti, in particolare di quelli con bisogni educativi speciali.
Inclusione come valore per la comunità educativa
L’inclusione scolastica non è solo un diritto, ma anche una straordinaria opportunità di crescita per l’intera comunità educativa.
Iniziative come questa dimostrano come la collaborazione tra scuola e famiglia possa fare la differenza, costruendo un futuro più equo e accogliente per tutti.
Team cl. VSP “Vittorino da Feltre”
Prof.sse La Torre e Vianello SS1 “Coletti”