Apprendere è un processo basato sulla curiosità.
Sulla curiosità di sapere come funziona un procedimento, perché un materiale ha una consistenza diversa da un altro, perché gli oggetti cadono dall’alto verso il basso.
Porsi domande è alla base dell’apprendimento e i bambini sono naturalmente predisposti a farlo.
Per sviluppare e sostenere questo comportamento basta lasciarli sperimentare, perché più toccano, assaggiano, guardano, annusano e ascoltano più la loro curiosità verrà appagata e rafforzata.
Più sperimentano e più sanno che quella è la strada corretta per apprendere il massimo dall’ambiente che li circonda e si sentono fiduciosi di avere le competenze per poter scoprire tutto ciò che interessa loro.
I bambini, quando pongono le domande, quando si avviano verso una direzione, sono in grado di recepire tutte le risposte, apprendere e crescere.
In alcune pedagogie e con bambini più grandi, prima viene fatta fare l’esperienza e poi viene chiesto loro cosa hanno sperimentato, cosa hanno osservato; che tipo di comportamento o reazione hanno notato per poi, solo alla fine, esporre la mera teoria. Così il bambino apprende, perché ciò che impara scaturisce dal suo pensiero, dalla sua riflessione e, non di poco conto, gli dà la certezza di avere tutte le competenze per poter raggiungere i propri obbiettivi, sicuro delle sue capacità.
I bambini sanno già tutto perché osservano ed è proprio l’osservazione e la sperimentazione che devono essere fortificate e incoraggiate, mostrando, facendo prestare attenzione, rendendoli parte dell’ambiente che li circonda.
E così non solo insegniamo ai bambini a conoscere il mondo fisico ma anche quello delle emozioni, riconoscendo la risata e il pianto di un amico, una espressione di disgusto se qualcuno mangia qualcosa di sgradevole, la reazione di un fratello ad una carezza. L’empatia, infatti, la conoscenza delle emozioni altrui, si coltiva sempre facendone esperienza e prestando attenzione al mondo emotivo attorno a noi.
Per questo motivo è nato il Museo dei Bambini: per avere un ambiente al chiuso e riparato, un luogo di incontro e di conoscenza, un luogo dove sperimentare con i propri sensi e apprendere qualcosa sul mondo fisico e animale; ma anche poter trovare amici e sperimentare il rapporto umano, la condivisione, lo scambio, non solo tra bambini ma anche tra adulti.
E ciò che ci rende più felici è vedere la serenità negli occhi dei bambini che stando qui sono liberi di apprendere, assieme ai propri genitori, in un ambiente sicuro, caldo, accogliente e stimolante.
Vi aspettiamo tutti.